Gerald Peter Project Incremental Changes, Pt. 2
Gerald è un tastierista austriaco che ha già lavorato come compositore per colonne sonore e per il Cirque Du Soleil come musicista in tournée.
Gerald è un tastierista austriaco che ha già lavorato come compositore per colonne sonore e per il Cirque Du Soleil come musicista in tournée.
Un nuovo piano musicale ? Un nuovo modo di cogliere riferimenti dal passato ? Un nuovo disegno per attualizzare ciò che è stato ..ed infine, finalmente musica per certi versi indie-internazione anche nell’intenzione, nel gusto e nello stile puramente italico ?
Bello ascoltare il progressive-rock anni settanta, anche quando vintage come quello degli americani Birth, oggi al loro debutto. Soluzioni sentite e risentite, ma che quando fatte bene come in questo caso, non fanno rimpiangere i mostri sacri di allora.
Fin dai primi ascolti negli anni novanta con i No-Man, in compartecipazione con Steven Wilson leader dei Porcupine Tree , ho sempre guardato a Tim Bowness come alla voce più aritocratica del prog del nuovo millennio.
Era il 1995 quando venni folgorato dall’ascolto di The Light degli Spock’s Beard. Suite musicali straordinarie con fughe di Hammond e Mellotron melodiche ed improvise mixate ad impasti vocali incredibili e chitarre elettriche sincopate che si inseguivano sopra un tappeto ritmico infernale basso-batteria.
Il famoso ormai mitico musicista britannico torna con un lavoro da studio e lo fa con molta tranquillità, usando atmosfere sognanti e soffici, senza voler troppo accentarsi dinamicamente, ma privilegiando paesaggi melodiosi.
New Born è stata la canzone con cui nel 2001 ho scoperto i Muse, poi Apocalypse Please nel 2003 e l’hit mondiale Starlight nel 2006.
Strano destino quello dei Pineapple Thief, attivi sin dal 1999 e fautori di un ottimo prog-indie-hard rock, tanto per intenderci un incrocio tra Porcupine Tree, Radiohead e soprattutto Smashing Pumpkins tanto che nei primi album la voce del leader della band Bruce Soord e lo stile musicale erano molto simili a quella di Billy Corgan […]
Dalle lontane e fredde terre della Norvegia, Bjørn Riis già fondatore e chitarrista solista degli Airbag, ci regala un nuovo meraviglioso album intitolato “Everything to Everyone”.
Una leggenda vivente ed in particolare stella di riferimento del rock progressivo elettronico strumentale, plurinominato nel corso della sua lunga carriera al Grammy Award nonchè vincitore di innumerevoli riconoscimenti come miglior tecnico del suono per le sue collaborazioni storiche ed illuminanti con i Beatles e i Pink Floyd e non solo