Odyrmos Selftitled

La recensione di questo disco di Odyrmos è un po’ ostica e non perché sia particolarmente complesso ciò che il duo ellenico propone, semplicemente perché di uscite discografiche come questa ne è pieno il mercato e sinceramente non trovo particolari spunti per dire che il disco omonimo si discosti dalla media dei dischi di genere.

Pineapple Thief Give it back

Strano destino quello dei Pineapple Thief, attivi sin dal 1999 e fautori di un ottimo prog-indie-hard rock, tanto per intenderci un incrocio tra Porcupine Tree, Radiohead e soprattutto Smashing Pumpkins tanto che nei primi album la voce del leader della band Bruce Soord e lo stile musicale erano molto simili a quella di Billy Corgan […]

Bjørn Riis Everything to Everyone

Dalle lontane e fredde terre della Norvegia, Bjørn Riis già fondatore e chitarrista solista degli Airbag, ci regala un nuovo meraviglioso album intitolato “Everything to Everyone”.

Alan Parsons From the New World

Una leggenda vivente  ed in particolare stella di riferimento del rock progressivo elettronico strumentale, plurinominato nel corso della sua lunga carriera al Grammy Award nonchè vincitore di innumerevoli riconoscimenti come miglior tecnico del suono per le sue collaborazioni storiche ed illuminanti con i Beatles e i Pink Floyd e non solo

Porcupine Tree Closure/Continuation

Nel panorama del rock a livello mondiale, i PT sono sicuramente uno dei gruppi più importanti ed influenti degli ultimi trent’anni.

Megadeth Countdown to extinction

Il 14 luglio 1992 esce il quinto album degli statunitensi Megadeth. Rispetto ai precedenti è molto più pulito nei suoni, e meno divagante nei singoli pezzi, risultando più semplice ma anche più diretto e schematico nella struttura delle tracce.

Manowar Battle Hymns

Il metal ha sempre avuto una attitudine all’epicità, in qualche modo il suono distorto e la voce possente regalano già di per sé un senso maestoso.

Spectral Darkwave Live Fire Exorcise

Una musica dal forte tasso scenico, che dal vivo dirompe verso l’ascoltatore in maniera quasi ostile. Ma alla fine afferra tutta l’assemblea e diventa suono trascinatore, accattivante pur nella sua violenza.

Judas Priest Screaming for Vengeance

I britannici Judas Priest si formarono nel 1969 ed esordirono nel 1974.  Quindi il gruppo è già “vecchio” anagraficamente quando esce ‘Screaming for Vengeance’ nel 1982.

Dream Theater Images and Words

Il Progressive-metal non aveva ancora avuto il suo picco quando gli americani Queensryche fecero uscire ‘Operation Mindcrime’ nel 1988. Il picco arrivò il 7 luglio 1992, col secondo lavoro degli altrettanto statunitensi Dream Theater. ‘Images and Words’ fece il botto artistico, la bellezza e la tecnica si sposarono indissolubilmente, battendo tutti i concorrenti in campo.