Northern Lines Hari Pee Hate
Northern Lines giovane band capitolina che ci propone questo Ep da due brani due , ma che all’interno del quale risiedono le varie influenze di questo trio assai intraprendente.
Northern Lines giovane band capitolina che ci propone questo Ep da due brani due , ma che all’interno del quale risiedono le varie influenze di questo trio assai intraprendente.
Mi giunge dallaVolcano Records questo demo dei torinesi PIC l’acronimo a che fare con gli scacchi ,infatti il monicker della band sta per “Pawn In Chess” ovverosia pedone negli scacchi.
Dopo ‘appena’ 4 lustri di assenza torna a livello solista Jerry Cantrell, carismatico chitarrista/cantante degli Alice in Chains con un gran bel disco, questo diciamolo subito, che ci fa ripiombare in pieni anni ‘90 con un sound non troppo distante dalla ‘casa madre’ AIC, sebbene meno aspro piu’ intimista, forse più’ facile, ma soprattutto, e […]
Recentissimamente gli Oceana, band capitolina, (progetto prog di Massimiliano Pagliuso chitarrista dei Novembre, Alessandro “Sancho” Marconcini e Gianpaolo Caprino), ha firmato per la Time to Kill Records per la pubblicazione del loro debutto discografico “The Pattern” che avverrà verso la fine del mese corrente.
Ciclo vitale della farfalla La vita della farfalla continua ad affascinare. Il passaggio dal bruco alla farfalla è una metamorfosi rapida che provoca la nascita di una creatura meravigliosa dai disegni geometrici straordinariamente perfetti con una varietà di colori incredibile.
Dopo quindici anni riemergono dall’oblio i Power-prog d’Italia che nel 2005 esordirono con ‘Deep Inside’, un lavoro che fu buono ma soffrendo della presenza di alcuni brani scontati.
Combo italiano da non confondere con quello tedesco pre-anni novanta. E’ un lavoro che sorprenderà chi vorrà ascoltarlo. Un doppio intro apre l’album, anche se è ‘Santa Militia’ quello significativo tra i due musicalmente, il primo è invece un incipit parlato.
Questa band italica testimonia con la sua verve Folk-Metal che ormai gli Elvenking sono passati da discepoli a maestri.
Si attende sempre con interesse una uscita di questa band svedese che dello Stoner-Metal è uno dei caposaldi. Questo disco mantiene le promesse e sforna un metallo HardRock, meno stoner del solito ma comunque bello gravido.
Codesti arrembanti tedeschi mescolano speed, thrash e classico heavy metal senza farsi tanti scrupoli, e generano brani che sanno tanto di anni ottanta quanto però di intelligenza compositiva che è frutto di essere fuori da quel periodo e saperlo reinterpretare con la giusta lucidità eliminandone i difetti e le ingenuità. Questo però non comporta perdite […]