Slash feat.Myles Kennedy and Conspirators 4

La band capitanata da Slash cercava un nuovo inizio per se stessa e per i fans,così  ha deciso di scrivere e registrare un disco più immediato possibile. Questo nuovo lavoro della band è un disco registrato interamente live in studio,scelta assolutamente lodevole che di contro offre delle mancanze di produzione sono abbastanza evidente

Grave T Silent Water

Eccoci al primo disco di questi “Grave T”, “Silent Water” è il titolo dell’album. Un gruppo proveniente dalla Torino mistica e magica e sembra che musicalmente un alone eterico si levi sopra questo gruppo all’ascolto.

Cyrax Metamorphosis

Da Milano, una band prog metal , cattura la nostra attenzione. Parlo dei Cyrax che il 31 dicembre 2021 hanno portato alla luce il loro nuovo EP” Metamorphosis” edito dalla Nadir music.

Hasswut MUND ZU

Il metal-industrial degli HASSWUT è caratterizzato da parti strumentali suonate con i classici strumenti della musica metal (chitarra elettrica, basso e batteria) che si fondono con parti create al computer e uno stile vocale ben definito.

DBDTrio Bridge the gap

Questa recensione potremo intitolarla “il disco che non ti aspetti”.

Seether Poison the Parish

“Poison the Parish” è il settimo album studio dei sudafricani Seether che con questa versione deluxe in vinile rilasciata il 12 maggio 2017 cercano di sbalordire il mondo post-grunge e non solo.

Giant Shifting Time

Un gradito e inatteso ritorno  quello dei Giant che con questo “Shifting Time” ci regalano dei momenti di  AOR in grande spolvero.

Tokyo Blade Fury

Ricordo quando questa band inglese uscì durante la NWOBHM (cominciò nel 1981 ed esordì discograficamente nel 1983).

Cemento Atlantico Rotte Interrotte

Un diario di viaggio onirico-virtuale, creato dal DJ producer Alessandro “Toffolomuzik” Zoffoli, ricco di storie, appunti e strade che partono dal Marocco e arrivano fino al Myanmar, passando attraverso il Perù, la Cambogia e il Guatemala.

Voodoo Moonshine Bottom of the barrel

Secondo album, dopo il debut del 2005 con Decade of Decay, per i Rockers statunitensi. Formatisi a Memphis nel 2003 dall’input di Jeff Losawyer, dopo il primo CD, una pausa di alcuni anni e un cambio di formazione, si arriva appunto a Bottom of the Barrel.