Intervista con i The Prowlers
Ci accingiamo a pubblicare la nostra prima video intervista che ha curato la nostra Dalyla ,
Ci accingiamo a pubblicare la nostra prima video intervista che ha curato la nostra Dalyla ,
Una serata da tregenda, arrivata al culmine di una giornata molto pesante, metereologicamente parlando, non ha certo giovato alla serata capitolina dei Secret Sphere, giunti a Roma a promuovere il recente album ‘Lifeblood’ uscito da poco per Frontiers Records, probabilmente uno dei migliori album power/sprog/speed del 2021.
Un estroverso Fiorenza che mi parla online mentre il suo bambino sale, scende, si muove intorno e addosso a lui.
Ciao Piernicola intanto ti faccio tantissimi complimenti per il tuo nuovo lavoro Quando ti è venuta l’ispirazione per fare questo disco ?Tutto è iniziato qualche anno fa : ho visitato Pietrelcina per la prima volta ed ho provato fortissime emozioni alla vista dei luoghi santi del posto.
Alla fine dell’anno 2020, in dicembre, ci sorprende l’uscita della Power-Metal band italiana degli Oracle Sun con ‘Machine Man’, il secondo album da studio, ben quindici anni dopo il primo.
“An Evening with Dimmu Borgir”: già il titolo di questo fortunato tour fa pensare più ad un evento mondano che ad un’esperienza musicale estrema e disturbante.
Certe serate non si dimenticano … e questa è una di quelle. Arrivo al Live Club di Trezzo sull’Adda verso le 19.30. Devo incontrare Greg Lake per una breve intervista. Dopo il sound check a cui ho potuto assistere all’interno del locale, vado nel camerino di Greg per l’intervista.
Un evento ragazzi,poche storie,di questo si tratta,non di un semplice concerto.Ieri sera 19 gennaio all’Alcatraz di Milano è andato in scena uno spettacolo straordinario,sul palco per la prima volta in Italia i paladini ed alfieri indiscussi del White/Christian Metal,Ladies and Gentleman…….STRYPER……………..
Finalmente il momento tanto atteso da molti seguaci dei Pink Floyd e amanti della bella musica in genere è arrivato,sbarca a Roma il maestoso progetto “Atom in Rome” sotto la direzione artistica di Guido Bellachioma (quest’uomo non sbaglia un colpo) e la direzione musicale di Piero Gallo.