Bjørn Riis Everything to Everyone
Dalle lontane e fredde terre della Norvegia, Bjørn Riis già fondatore e chitarrista solista degli Airbag, ci regala un nuovo meraviglioso album intitolato “Everything to Everyone”.
Dalle lontane e fredde terre della Norvegia, Bjørn Riis già fondatore e chitarrista solista degli Airbag, ci regala un nuovo meraviglioso album intitolato “Everything to Everyone”.
Una leggenda vivente ed in particolare stella di riferimento del rock progressivo elettronico strumentale, plurinominato nel corso della sua lunga carriera al Grammy Award nonchè vincitore di innumerevoli riconoscimenti come miglior tecnico del suono per le sue collaborazioni storiche ed illuminanti con i Beatles e i Pink Floyd e non solo
Nel panorama del rock a livello mondiale, i PT sono sicuramente uno dei gruppi più importanti ed influenti degli ultimi trent’anni.
Sin dall’inizio degli anni settanta, i Kaipa sono stati uno dei più importanti gruppi dell’ambiente progressive europeo. La loro musica prende spunto dalla tradizione folk del nord europa e costituisce un curioso ed affascinante mix di stili e culture.
Dal 1977, anno di fondazione della band, i Marillion di strada ne hanno fatta tantissima passando dal neoprogressive degli anni 80/90 a nuove alchimie musicali create a partire dal 1989, dal nuovo cantante Steve Hogarth e dalla chitarra storica di Steve Rothery.
Dopo ben quattro album pubblicati da solista, tra i quali gli splendidi Thick as a brick 2 (2012) e Homo Erraticus (2014), Ian Anderson ritorna alla guida dei mitici Jethro Tull, gruppo che non ha bisogno di grandi presentazioni in quanto con diversi album di riferimento, è parte fondamentale della nascita e della crescita del […]
Il Prog-rock di Carpani si è andato modificando nel tempo. Quello che era agli inizi piuttosto tradizionale, anche se con input personali e di livello, è ora stato pulito da diverse “scorie” del passato. L’estetica è andata verso uno smantellamento della complessità favorendo una dialettica più essenziale.
Recensione triste questa, sono diviso tra la gioia nel descrivere questa nuova uscita di un gruppo che adoro da diversi anni e la tristezza profonda nell’apprendere che il front-man, cantante flautista e compositore.
Dopo due album autoprodotti (Toast in the shell del 2011 e There is no en… del 2013), gli ungheresi Ghost Toast approdano alla Inverse Records registrando il terzo e quarto lavoro (Out of this world, 2017 e Shape Without Form del 2020), giungendo infine a questo quinto CD, appunto, Shade without Color. La cui stupenda […]
Seven Eyed Crow è un quintetto francese, precisamente di Bordeaux, Progressive Rock che vede la luce nel 2013 per mano di Aurélien e Tom, rispettivamente chitarrista e bassista.