Tsatthoggua We Are God

Il quartetto black metal tedesco di lunga data Tsatthoggua ritorna dopo due decenni e mezzo.Certo non si può dire che lor o siano una band prolifica in fatto di pubblicazioni, ma tant’è ora abbiamo la possibilità di analizzare il nuovo album molto potente e trascinante.

Udo Touchdown

Dopo essere stati in tour in Australia e Giappone e aver dato il via alla stagione dei festival di quest’anno presentando il nuovo bassista Peter Baltes, gli U.D.O. – l’iconico five-piece guidato dal leggendario vocalist Udo Dirkschneider –

Culled Psycles

Da Edmond in Canada la grindcore band Culled pubblica il suo EP dal titolo “Psycles” in uscita il 26 Luglio per la Horror Pain Gore Death Productions.

Kaivs After The Flesh

Di recente formazione(si parla approssimativamente del 2022),i deathsters romani Kaivs pubblicano sotto Time to kill records il loro debut album “After the flesh” dopo la loro primissima uscita “Horrend”,un Ep/demo di 3 pezzi dello scorso anno.

Grid The world before us

Gli americani Grid,autori di un prog metal tanto riflessivo quanto variopinto,pubblicano quest’anno questo Ep “The world before us” dopo circa 6 anni da quello che fu “Overlook” del 2018.

Werewolves Die For Us

La super prolifica carriera degli australiani Werewolves arriva al quinto album Die For Us in appena 5 anni di attività.

Ignobleth Voidspawn Sacrifice

Ci sono ragazzi che a 16 e 17 anni decidono di immergersi a piedi pari nel mondo del metal estremo con dedizione, voglia ed idee interessanti.

Shamash Done With Misery (Nos Pergamos In Domine Saluteum)

Gli Shamash sono una band di Death Metal melodico proveniente da Kuala Lumpur, capitale della Malesia.La band malese ha pubblicato l’album “Done With Misery (Nos Pergamos In Domine Saluteum)” attraverso l’etichetta Rottweiler Records.

Aposento No safe haven

Ecco,questa è una di quelle bands che mi ha sempre incuriosito e sistematicamente divertito con ognuna delle sue uscite,a partire dall’omonimo debut del 2014,”Bleed to death” del 2017 e con l’ultimo “Conjuring the new apocalypse” risalente al 2020,e quest’anno torna a far parlare di sè con questo “No safe haven” nuovo di zecca.

Malum In nauseam

Il black metal da prima guardia dei norvegesi Malum (da non confondere cogli omonimi finlandesi) torna a mietere vittime con questo “In nauseam“,un disco come mamma Norvegia comanda