Dark Horizon 9 Ways to Salvation

Nove tracce nel disco come nove è il numero delle “Vie della Salvezza” citato nel titolo; dieci in realtà le song, ma una è cover.

Destruction Birth of Malice

I tedeschi Destruction sono quanto di più classico il thrash esprime, ma è un seguire la tradizione che anche in quest’ultimo lavoro sa colorarsi di sostanza ficcante. Non si tratta di guardare alla novità ma di assaporare la continua rinnovata capacità del gruppo a servire piatti ribollenti ancora in grado di sviscerare passaggi lancinanti e […]

Aexylium Myth Of Mankind

Gli Aexylium torneranno il 23 maggio con un nuovo album chiamato “Myth Of Mankind”, in uscita per Rockshots Records. In questo album, in uscita a distanza di quattro anni dal precedente “Tales From This Land”,

Rumjacks Dead Anthems

I Rumjacks sono australiani ma posseggono l’attitudine celtica a sparare proiettili britannici o irlandesi di stampo punk. In realtà i quattro membri della band vivono separatamente negli USA, in Germania, in Italia (il batterista è italiano) e solo uno in Irlanda

The Darkness Dreams of Toast

Diciamocelo, i britannici Darkness saranno pure una macchina retrò dell’hard-rock, però sono divertenti quanto gli Helloween o i Nanowar Of Steel. Il loro modo di essere è la faccia ludica ma tecnicamente ineccepibile del Rock’n’Roll, è ironia metallara, è forza della natura ridente, è allegria della musica.

Coheed And Cambria Vaxis – Act III: The Father of make believe

Il rock, e in quanto rock anche il metal, ha fatto nascere nel tempo gruppi che fanno i duri o i sofisticati utilizzando però un cantato adolescenziale, molto melodico, a volte quasi Beatlesiano o pop,

HONEYBOMBS There Is An Elephant In The Room

Band che dopo qualche anno di gavetta e diversi cambi di line-up giunge con questo “There Is An Elephant In The Room” al secondo full-length in carriera e lo fa nella giusta maniera, offrendo un album piuttosto lungo, nel quale i cori del cosiddetto hair metal, o anche street metal

Knives Glitter

Formati nel 2022 dal cantante Jay Schottlander e dalla batterista Erin Cook durante gli studi universitari nella loro città natale, Bristol, i due colsero l’occasione per lasciare un segno sulla scena musicale della loro città, con intuizioni sicuramente non convenzionali.

Cammie Beverly House of Grief

La statunitense Cammie, accompagnata strumentalmente dal marito, si infila in un progetto solista con solo sette canzoni, come un piccolo esperimento esplorativo della propria ispirazione artistica. Rispetto alla band d’origine, cioè i gothic-metal Oceans Of Slumber, la musica si colora di soul molto di più

Mean Mistreater Do or Die

Non carichiamo queste attuali band minori di troppa responsabilità. E’ questa degli statunitensi musica efficace ma molto derivativa, uno di quei casi che vale la pena sostenere divenendone fan nonostante sia poco originale.