Auri III Candles & Beginnings

Gli Auri derivano da una costola della metalband finlandese Nightwish e si tratta di un trio composto dalla cantante e violinista Johanna Kurkela, dal marito e tastierista Tuomas Holopainen e dal chitarrista e suonatore di cornamusa Troy Donockley.

Skracken Echoes from the Void

Dopo un ep nel 2022, oggi tramite l’esordio con un full-lenght, la band svedese tenta di ampliare il proprio spettro sonoro, ed in effetti vi riesce; però non tutto appare esaustivo.

Old Bridge Dies Irae

La band fiorentina, nata nel 2012, arriva oggi al secondo full-lenght dopo ben cinque anni dall’esordio discografico del 2020.

Helstar The Devil’s Masquerade

Band a dir poco storica del panorama metal americano, quello più puro ed incontaminato. Tagliano il traguardo notevole dell’undicesimo album in carriera, sempre capitanati dal frontman James Rivera.

Ginger Evil The Way it burns

Quando arrivarono gli anni ottanta il rock duro aveva solo una decina di anni di vita anche se vi erano stati dischi stupendi e ancora oggi basilari per il genere. E in quel periodo esisteva tanto “solo rock” che non teneva accostato l’aggettivo “hard”

Warkings Armageddon

Eccoci in sette anni al quinto lavoro della germanica band di mascherati guerrieri, costruito bene, registrato con pulizia ed energia giusta, e suonato tecnicamente in modo ineccepibile.

Ellefson-Soto Unbreakable

È uscito tramite Rat Pak Records il nuovo ed attesissimo lavoro di David Ellefson (ex Megadeth) e dell’acclamato cantante metal Jeff Scott Soto i quali hanno unito nuovamente le forze come ELLEFSON-SOTO e sono pronti a pubblicare il loro attesissimo secondo album “Unbreakable”.

Helloween Giants and Monsters

Uno dei dischi metal più attesi dell’anno è arrivato e non è una delusione.  E’ questo il diciassettesimo full-lenght dei teutonici “happy warriors”, ma il secondo col progetto unificatore sorto nel 2017, passando per il primo esordio discografico

Paradise Lost Ascension

Con molto piacere mi trovo alle prese con la recensione del nuovo e diciassettesimo album dei Paradise Lost, pionieri di quello che è stato definito gothic metal.

Claymorean ‘Eternal Curse’

Siamo al sesto full-lenght dal 2003 e la band serba è cresciuta; scrive con cognizione di causa riuscendo nella maggior parte dei pezzi a non essere derivativa.