MR. BUNGLE

‘The Night They Came Home’

Recensire un disco, anche se per essere corretti qui si tratta di un live show, dei Mr. Bungle,

la creatura di Mike Patton che ormai si è trasformata nel tempo in una formazione all star  (una volta si chiamavano supergruppi) è impresa complicata per non dire  titanica soprattutto perchè è impossibile sintetizzare tanto materiale ed idee nello spazio, per forza limitato, di una recensione. Un po’ perchè le sfaccettature del sound che, come sempre è variegato e poliedrico, spaziando dal thrash old school, allo ska al punk e all’hardcore fanno scoprire sempre nuove gemme ascolto dopo ascolto, poi perchè subentra un  innegabile moto di riconoscimento nei confronti di personaggi che hanno reso grande questo sound rendendoceli quasi di famiglia e, come vedremo poi, questo concerto ha la particolarità di essere stato un evento per pochi, tanto da farci sentire come degli invitati a una riunione tra amici.La registrazione rasenta la perfezione, e segna il debutto in formazione di Dave Lombardo e Scott Ian.  Insieme ai ‘soliti’  Mike Patton, Trey Spruance e Trevor Dunn abbiamo quindi una formazione stellare.

Il disco come dicevo è la testimonianza di una serata folle andata in onda, causa covid, nella notte di Halloween nella piccolissima biblioteca di Eureka, piccolo borgo  californiano, che è anche la città natale di Patton.  Quindi chi sceglierà la versione fisica con il DVD si godra’ anche e soprattutto un divertente show di una band circondata di libri e scaffali, con degli istrionici siparietti tra un Dave Lombardo che inaspettatamente rivela una verve comica sopra le righe con divertenti scambi di battute con il gruppo che tende a metterlo ‘in mezzo’ come si dice da noi. Notevoli anche le presenze degli  ospiti  che altro non sono che amici di vecchia data della band che intervengono spesso e volentieri (Henry Rollins su tutti), cosi come il presentatore Gregg Turkington stralunato e fintamente fuori posto.

I tempi sono quelli perfetti della Stand Up comedy a stelle strisce, in cui Turkington è maestro, dove sembra che tutto accada per caso, ma ovviamente cosi non è. E’ uno show senza respiro e tra pezzi originali, cover e citazioni varie il concerto è godibilissimo e la limitazione imposta dalle stringenti norme anti pandemia danno il sapore aggiunto di una serata tra vecchi amici.

Noi vi consigliamo di recuperare la versione completa che consta di DVD con innumerevoli contenuti speciali e del CD con i brani rimasterizzati  (appunto l’audio che ci è stato inviato per la recensione).  La scaletta è una pura formalità in questa serata tutto puo’ essere rivisto in salsa Bungle : Van Halen, SOD, Corrosion of Conformity ma anche citazioni Slayer oltre ovviamente a brani storici dei Mr Bungle il tutto in un meraviglioso groviglio di potenza per un’ora di pura e divertente energia.

Pino Magliani

Won’t You Be My Neighbor (Fred Rogers cover)
Anarchy Up Your Anus
Raping Your Mind
Bungle Grind
Methematics
Hell Awaits/Summer Breeze (Slayer/Seals & Croft medley/cover)
Eracist
World Up My Ass (Circle Jerks cover)
Glutton For Punishment
Hypocrites/Habla Español O Muere (S.O.D. cover)
Spreading The Thighs of Death
Loss for Words
Sudden Death
Loss of Control (Van Halen cover)

Mike Patton – vocals, keyboards, samples, guitar (1985–2000, 2019–present)
Trey Spruance – guitar, keyboards, piano, backing vocals (1985–2000, 2019–present)
Trevor Dunn – bass, backing vocals (1985–2000, 2019–present)
Scott Ian – guitar, backing vocals (2019–present)
Dave Lombardo – drums, glockenspiel (2019–present)