Martyr Logarius

Necrotic assimilation

Nati nel 2021 con il moniker “Martyr Logarius“,gli americani in questione quest’anno pubblicano questo “Necrotic assimilation” tramite Season of mist,disco di esordio devastante firmato con il nuovo moniker e che vede un trio,Vastator e Urath alle chitarre e un indiavolato Noctifer agli screaming voices,supportati alla batteria dal “fulmine dei blastbeats” Marco Pitruzzella.Definito “formless”,il genere proposto dai W.o.l. è un black metal feroce melodico e sparato a 300 bpm come se fosse una mitragliatrice M134,con un sound moderno che poco rientra nei canoni di un genere che affonda le proprie radici tra i paesi nord europei.

Veloci ed apocalittici come solo i migliori Dark Funeral sanno fare,questi ragazzi esprimono tutto il loro astio in questa loro prima release,registrata e prodotta molto bene,composta da 4 pezzi,un intro iniziale atmosferico ed un intermezzo strumentale di tastiere/sinth.”A knighted throne” è l’intro che apre le porte di un inferno programmato(la presenza di M.Pitruzzella dietro le pelli non poteva che preannunciare un lavoro veloce e inesorabile come questo).Inferno programmato dicevo,quindi si parte con “Swarm”,un vento di fuoco inarrestabile,velocissimo, melodico e disperato,un pezzo di apertura letale e adrenalinico,in cui M.Pitruzzella lancia se stesso e la band all’interno di un vortice mortale di 3 minuti e (quasi) 40 secondi da cui non esce vivo nessuno,black metal tiratissimo,anche piuttosto moderno nel sound, con qualche elemento death in cui le parti suonate dalle chitarre fanno un lavoro altrettanto annichilente,plettratissime e compositivamente adeguate minuziosamente ai ritmi disumani del “Lord”(….”Lord Marco” solitamente è la firma che il Pitruzzella pone sui suoi lavori/collaborazioni),si inizia rovinosamente bene direi.Anche “Burning one” è un pezzo da 290bpm circa,dai forti sentori death metal con degli intermezzi tecnicamente interessanti,qui c’è anche una parte di mezzo rallentata in cui la melodia struggente delle chitarre ed uno screaming tormantato,esprimono in pieno rassegnazione e male di vivere;il blastbeat infernale riprende intorno al minuto 3:33 portando così alla fine e troncando di netto questo pezzo veramente bello.

I,the void dweller” è l’intermezzo strumentale atmosferico che separa i due pezzi appena ascoltati da “Soul ascension“,un pezzo che è una vera e propria escalation:inizia con un ritmo piuttosto lento intriso di riflessione e malinconia(stupenda la composizione delle chitarre) che si protrae per due minuti e mezzo per poi passare,ora ad un “tupatupa” premonitore per una trentina di secondi,in cui il “Lord” si concede anche un giochetto sopraffine di charleston tanto per far intendere che comunque dietro le pelli c’è un essere umano,ora ad un blastbeat furioso interrotto solo sul finire da una piccola parte rallentata ed atmosferica.”Gates” è il pezzo che chiude questa piccola release ed indovinate un pò?…. giù di blast distruttivo arricchito anche da alcune parti death style,tecnicamente ineccepibile ed annichilente fino ad una fine in dissolvenza che mi lascia a bocca aperta per lo stupore.In buona sostanza questo “Necrotic assimilation” conta 4 pezzi suonati,peccato,perchè iniziavo ad affezionarmi ed onestamente un paio di pezzi in più avrei voluto ascoltarli,ma essendo un disco di esordio devo dire comunque che mi accontento,perchè se in 4 pezzi tu mi vieni a fare la terza guerra mondiale,senza darmi scampo e soprattutto componendo 4 tracce ineccepibili sia nel sound che nella produzione che nella qualità delle composizioni,facendomi restare a bocca aperta per lo stupore,beh,qualcosa vorrà pur dire.

L’unica cosa che mi viene da dire infine è che questi americani hanno dato vita ad una creatura spaventosa,è una bellezza ascoltarli e ve ne consiglio assolutamente l’acquisto nonchè il supporto.Sono già curiosissimo e proiettato sulla release futura di questi ragazzi.La guerra nera sia con voi e con il vostro spirito.Grandi Wrath of Logarius! Enjoy.

Giuseppe Musso

At The Nighted Throne
Swarm
The Burning One
I, The Void Dweller
Soul Ascension
Beyond the Last Gate

Noctifer – vocals
Urath – lead guitars
Vastator – guitars
Lord Marco – studio drummer