La band di Roberto Vitelli,a tre anni di distanza da Wyrd,torna con un eccellente concept album di prog-rock,impreziosito dalla copertina di Rodney Matthews e dalla partecipazione di David Jackson, John Hackett, Clive Nolan, Tomas Bodin e tanti altri ospiti.
John Hackett, David Jackson, Clive Nolan, Tomas Bodin e tanti altri nel nuovo album del progetto di Roberto Vitelli. Un concept sul viaggio all’insegna del prog sinfonico, con copertina di Rodney Matthews e edizione limitata in vinile
Stranger Skies: il ritorno di Ellesmere!
ELLESMERE
Stranger Skies
AMS | BTF | 2024
(6 tracce, 47.04 min.)
Stranger Skies è il quarto capitolo del progetto Ellesmere, capitanato dal polistrumentista Roberto Vitelli. Un album musicalmente e visivamente assai legato al precedente Wyrd del 2021: dal punto di vista iconografico infatti si rinnova il sodalizio con il celebre illustratore Rodney Matthews, autore di un meraviglioso quadro di copertina che raffigura due mondi contrapposti, uno ‘freddo’ – legato alle prime 4 canzoni – e uno ‘caldo’ – connesso alle due lunghe composizioni che chiudono l’album. Stranger Skies tratta nuovamente il tema del viaggio e della scoperta di nuovi mondi inesplorati, vero trait d’union di tutti gli album di Ellesmere.
Stranger Skies prosegue naturalmente il discorso interrotto con Wyrd, sulle orme di un progressive rock sinfonico magniloquente ed energico, non più in larga parte strumentale come in passato ma con un vero cantante al servizio delle composizioni, ossia John Wilkinson, co-autore insieme a Roberto Vitelli dei testi della title-track. I nomi principali a cui si ispira questo album sono i Genesis di A Trick of the Tail e i Rush di Moving Pictures. Come da consuetudine, Ellesmere si avvale di una nutrita schiera di collaboratori di classe, che in questo caso, oltre al nucleo principale composto da Roberto Vitelli (basso, tastiere e principale songwriter), Mattias Olsson (batteria), John Wilkinson (voce) e Giacomo Anselmi (chitarra) rispondono ai nomi di Clive Nolan (tastiere), Graeme Taylor (chitarra acustica), Tomas Bodin (tastiere), John Hackett (flauto), David Jackson (sassofoni e strumenti a fiato), Bob Hodges (tastiere), Stefano Vicarelli (tastiere) e Riccardo Romano (cori, chitarra acustica a 12 corde). Un must per ogni amante di symphonic prog e di moderno progressive rock.
Pubblicato in CD Papersleeve con posterino che riproduce l’illustrazione di Rodney Matthews ma anche in vinile lilla trasparente con copertina apribile, in tiratura limitata.