Metamorphosis

Da Milano, una band prog metal , cattura la nostra attenzione. Parlo dei Cyrax che il 31 dicembre 2021 hanno portato alla luce il loro nuovo EP” Metamorphosis” edito dalla Nadir music.

Questo Ep mi ha colpito molto, perchè la band ha scelto di rivisitare alcune delle vecchie composizioni cambiandole completamente, orientando il progetto verso una combinazione di musica acustica, industriale, etnica e orchestrale. Non è quindi un comune EP acustico ma qualcosa di completamente nuovo e sperimentale, i brani si susseguono in un vortice di paesaggi sonori e rappresentano quello stile in continua evoluzione che contraddistingue i Cyrax. Prima di addentrarci  nella descrizione dell’album, guardiamo un pò alla formazione della band. I Cyrax sono: Marco Cantoni alla voce, Lorenzo Beltrami alla batteria, Gianluca Fraschini alla chitarra e Jacopo Bonora alle tastiere. “Metamorphosis” si compone di cinque tracks  in chiave acustica e folk. ” This is our (last) call” apre i sipari di questo EP, essa si caratterizza per una melodia rilassante ed eterea dal sound e ritmo quasi spiritualmente Indiano.

La voce  si presenta possente e mistica che ci fa viaggiare con la mente ,  tenui e soft sono le tastiere , la chitarra e le percussioni. Un brano che ci lega molto con il prog metal di questi strepitosi ragazzi è la traccia n.2 “Dorian”, la quale presenta un inizio di tastiere “wow” ed incantevole, in un’atmosfera quasi gotica  con una voce vigorosa e dei backvocals potenti, si sente infatti molto l’influenza metal. Quasi ritualistico è il sound di   questo brano, dove le percussioni sono insistenti e molto ritmate. Siamo giunti così al cuore dell’album con la track ” Jocasta”, che è molto coinvolgente ci fa danzare con percussioni appassionanti ed una voce graffiante e sensuale. Le tastiere sempre bellamente  presenti ed una chitarra dolcemente potente. Mi sono divertita ad ascoltare questo brano che ha un qualcosa di magico e mitologico, mitologico proprio come il titolo, infatti  Jocasta era la madre di di Edipo. Omero si riferisce a lei con il nome di Epicasta. La sua storia, così come quella di Edipo, viene raccontata nella tragedia Edipo re di Sofocle e ha dato vita a un complesso psicanalitico, noto appunto come complesso di Jocasta. Siamo così giunti alla penultima track, ovvero ” Richard the third” , che ha dei tratti cavallereschi ed anche etnici. La voce è vigorosa e imponente, adoro questo sound. Le tastiere sono docili , mentre le percussioni la fanno da padrone. La chitarra è stupefacente e ricorda moolto i ritmi Iberici. L’Ep si  conclude con la titletrack ” Metamorphosis”, la quale  ha un inizio molto tecno e tutto si trasforma i ritmi pacati dei precedenti quattro brani si scatenano in un finale progmetal dai contorni doom sempre con sfumature etniche e sperimentali. la chitarra è impetuosa e la batteria cavalcante. Per concludere posso dire che il nuovo Ep dei Cyrax va ascoltato assolutamente. E’ un ottimo lavoro, ben fatto ed eclettico.

 DALYLAROCK

       Vivere è una continua metamorfosi. Ogni cosa è cambiamento; ogni cosa è relativa.

(Ben Okri)