MUND ZU

Il metal-industrial degli HASSWUT è caratterizzato da parti strumentali suonate con i classici strumenti della musica metal (chitarra elettrica, basso e batteria) che si fondono con parti create al computer e uno stile vocale ben definito.

Questo EP è il terzo lavoro della band Valenciana : DANIEL NQ , frontman della band, curiosamente canta in tedesco e ti indurisce i nervi del corpo e ti fa ingrossare le vene del collo ; JAVIX con le sue chitarre distorte, fende l’aria, rendendola elettrica ed esplosiva e ZUFO tramite le tastiere mescola suoni “techno ballabili riempipista” con il metal più crudo e nudo.Lo stile della band, evoca prepotentemente i RAMMSTEIN, soprattutto per il tipico cantato che si avvicina a una tecnica ben nota nel mondo musicale tedesco, detta sprechstimme: si tratta di un modo particolare di pronunciare le parole, avente origine nelle opere liriche di Wagner.Questo mini album è composto da 5 pezzi più un remix. Nell’apertura, con il brano “F.f.F”, si sente un forte ritmo elettronico con riff taglienti di chitarre elettriche. “Mund Zu!” , evoca un po’ la Techno Hardcore dei Prodigy in “Smack my bitch Up“: l’angelica voce femminile ci accompagna all’inizio del brano per poi essere sovrastata e inghiottita da un classico marcato suono elettronico.

Gli Hasswut poi ci lasciano leggermente a bocca aperta, poichè nei brani successivi, danno spazio anche alla melodia più pacata e rilassata: come nel caso di “SAURE” dove il ritornello espolode a metà pezzo grazie alle tastiere di Zufo e alla voce di Daniel.Nell’ EP troviamo anche 2 versioni di “HATER”: nella prima, molto più “chitarristica”: si inizia con delle campane in lontananza e poi scoppia la bomba…chitarre e batteria ti trascinano in un vortice ritmico e adrenalinico; la seconda versione, invece, è un importante e attento lavoro di programmazione eseguito da Javix. Un brano che ti fa muovere grazie al marcato suono delle tastiere che fanno da imponente tappeto alla struttura veloce e incalzante del brano.In definitiva,ascoltando questo lavoro, ho capito che bisogna andare oltre…rompere le proprie barriere che ti bloccano e non pensare che questo genere sia una “NON MUSICA“…probabilmente se non apprezzi il genere, gli Hasswut non diventeranno la tua band di riferimento, ma sicuramente,e su questo posso scommetterci, ti daranno una carica particolare e ,forse, riuscirai anche ad apprezzarli.

Lorenzo XJ1