Solar Flash
Asaf Sirkis
Solar Flash è il nuovo lavoro di Asaf Sirkis batterista eccellente che già può contare di una numerosa discografia che consta di 8 dischi,p compreso questo nuovo uscito da pochissimo per la sempiterna etichetta Moonjune Record del sempre attivo Leonardo Pavkovic.
Il quale ha il merito di aver fondato un’etichetta molto interessante fatta di uscite discografiche altisonanti e di valore artistico indiscutibile.L’amico Leonardo Pavkovic non è solo il patron di un tichetta discografica ma è anche colui che mantiene ben saldo il cordone ombellicale che lega tutti gli artisti che ne fanno parte, coinvolgendo i vari artisti nei suoi progetti. Uno fra tutti che voglio citare quello degli Stick Man con il grande Tony Levin al basso e grande interprete dello Chapman stick.
Tra l’altro Leo è riuscito a far “cadere” tra le sue braccia un altro grande chitarrista parlo di Allan Holdsworth purtroppo recentemente scomparso con un grande mio dolore personale avendo la maggior parte dei suoi dischi. Che ovviamente ritroviamo nel disco postumo chiamato “Soft Works”disco stupendo registrato dal vivo in quel di Osaka.Cito non a caso Il grande Allan perché in tutte le produzioni (e non esagero se lo dico) aleggia il suo spirito ed anche Solar Flash non è da meno e non solo perché tra le fila troviamo Gary Husband al piano e tastiere che ha accompagnato più volte il grande Allan.
“Solar Flash” è un disco intenso che richiede un’attenzione di alto livello per essere compreso nella sua complessità, di cui è pregna ogni canzone ma che grazie ad una sopraffina interpretazione,si riesce ad apprezzare veramente tutto il disco.Nella parte centrale di “Solar Flash” è stata inserita una breve suite divisa in tre movimenti e di cui la terza è stata usata come una reprise nella chiusura del lavoro parliamo di “Polish suite part 1 2 e 3” nelle prime due parti troviamo un artista “Sylwia Bials” una vocalist dalle grandi doti canore di cui rimarrete stupiti per la sua interpretazione. IL disco di Asaf Sirkis inoltre ha bisogno di essere ascoltato più volte soprattutto per chi incappse nell’artista israeliano per la prima volta , ma questo è un discorso più generalista che coinvolge un po tutti quanti,e per quanto mi riguarda sin dal primo ascolto ho trovato motivo d’interesse per proseguire nell’ascolto,anche perché rimanere affascinati dalle eclettiche evoluzioni sia di Asaf che del resto dell’ensemble è veramente facile.Il merito di tutto ciò è da attribuirsi ad una produzione attenta che ha fatto si che si possa apprezzare la musica in tutte le sfaccettature.Menzione particolare per la title track a mio avviso il fulcro di tutto questo grande lavoro e dove soprattutto il batterista israeliano sfodera la sua bravura, per non parlare poi di “Aquila”brano che incontriamo prima della già citata suite che è il più suggestivo di tutto il lotto delle canzoni.
In chiusura “Solar Flash” è un disco da ascoltare con attenzione e vera passione per un certo tipo di musica che non è solo jazz, ma un melting pot (e qui il termine fusion calza a pennello), di tutto un po’, per un ascolto che vi farà rimanere quanto meno soddisfatti dell’acquisto.
Stefano Bonelli
Moonjune Records
www.asafsirkis.com
Kinship
Under The Ice
Aquila
Polish Suite – Part 1
Polish Suite – Part 2
For Eric
Solar Flash
Polish Suite – Part 3
Asaf Sirkis – drums, compositions, arrangements
Gary Husband – acoustic piano, keyboards
Kevin Glasgow – 6 string electric bass guitar
special guests:
Sylwia Bialas – vocals (1, 3, 4)
Mark Wingfield – electric guitar (3, 5, 8)