Alessio Bertallot e Marco Rigamonti ospiti nel nuovo singolo del quartetto milanese, fiore all’occhiello della Luminol Records. Tra rock, jazz, elettronica e prog, in attesa dell’imminente quarto album
ATTI(MI): il nuovo esperimento degli Ujig!
La colonna sonora di una storia contemporanea: questo il senso di ATTI(MI), il nuovo singolo degli Ujig con la partecipazione straordinaria di Marco Rigamonti e Alessio Bertallot. E’ un’evocazione in musica dello stato interiore dell’essere umano nell’epoca della post-pandemia e della lotta personale per cercare di proteggere sé stessi dall’appiattimento culturale. Al centro del pezzo due importanti collaborazioni, la prima è con il dj e produttore Marco Rigamonti: “Da tempo volevamo sviluppare un progetto con Marco, così è nata un’idea melodica con la chitarra ed è iniziato uno scambio di session in cui ognuno ha un apporto creativo in modo indipendente fino ad arrivare ad un’unione di intenti nel brano finale. La versione del brano così elaborata era di oltre 20 minuti, da cui sono state sviluppate le idee ed i temi per il disco in uscita nei prossimi mesi.”
La seconda partecipazione è quella di Alessio Bertallot (Radio Deejay, RAI, Radio Capital), la frase di Tacito pronunciata da lui è un richiamo alla differenza tra la pace interiore e l’annullamento del proprio spirito, rischio per tutti, nessuno escluso. “La collaborazione con Alessio era nell’aria da tempo e una delle idee era costruire un’improvvisazione da riproporre dal vivo in cui parole e musica avrebbero interagito. Prendendo spunto dai recenti lavori per la sonorizzazione del Mercato Centrale di Milano abbiamo trovato che sia Berio che John Cage negli anni 50/60 avevano campionato ed elaborato elettronicamente i rumori di Milano; questo ha dato lo spunto di campionare il Fontana Mix di Cage per sviluppare una ritmica che si potesse fondere poi a loop digitali, campioni e strumenti suonati. E’ stata stimolante l’idea di unire elementi appartenenti a diversi generi, dal jazz alla classica alla musica concreta, come da tradizione della band. Alessio ha proposto poi la frase di Tacito “Ubi solitudinem faciunt, pacem appellant” tratta dall’Agricola”.
Ujig nasce presso le clinics “Berklee College of Music at Umbria Jazz” di Perugia nel 2014. Konstantin Kräutler (batteria), Edoardo Maggioni (tastiere), Marco Leo (chitarra) e Cesare Pizzetti (basso) si uniscono con l’obiettivo di formare un gruppo internazionale unendo background ed esperienze diverse tra jazz e rock mantenendo un’identità europea. Nel 2014 debuttano con 8 Out Of 8, al quale seguono The Necessity of Falling (2018) e Ujigami (2022). Hanno suonato in Italia, Austria e Germania, stanno lavorando al nuovo album con Luminol Records.