INNO
la dark metal band italiana pubblica il nuovo singolo “The Seed” (Aurora cover)
Gli INNO, la dark metal band in cui militano ex e attuali membri di FLESHGOD APOCALYPSE, HOUR OF PENANCE, THE FORESHADOWING e NOVEMBRE, hanno lanciato il nuovo singolo “The Seed” (Aurora cover). Guarda il video QUI.
“Siamo grandi fan di Aurora. Come molti, per noi, ‘The Seed’ è una delle sue canzoni più belle e potenti.
Quando Elisabetta ci ha proposto questa cover, ci è da subito sembrata una scelta perfetta.
Ci affascina l’idea del seme che se ne va in giro per il mondo cieco, per realizzare il proprio scopo ed evolversi in qualcosa di più complesso, profondo e organico.
La nostra visione dell’arrangiamento è tutto quello che gli INNO rappresentano, nel rispetto dell’originale e concentrandosi sulle emozioni che questa bellissima canzone provoca.
Nel video si vede Elisabetta che canta mentre galleggia nell’acqua, circondata da fiori e piante, esplorando tutte le fasi di questo viaggio, per finire in una profonda riflessione su quello che noi umani stiamo causando all’ambiente.
Il nostro obiettivo era di allargare il messaggio originale del pezzo, aggiungendo livelli musicali propri del suono degli INNO.
Il video è stato realizzato da Elisabetta e dal bravissimo Luca Fantini”.
Il debut album degli INNO, “The Rain Under”, è stato pubblicato nel 2020 ed è disponibile su Time To Kill Records. Il disco è stato prodotto dalla band e mixato da Marco Mastrobuono e Giuseppe Orlando a Roma. Il mastering è invece stato curato dal noto produttore danese Jacob Hansen (KATATONIA, VOLBEAT, EPICA). Infine, la copertina è stata realizzata da Decline Desi
“The Rain Under” tracklist:
01. Suffocate
02. The Hangman
03. Pale Dead Sky
04. The Last Sun
05. Night Falls
06. To Go Astray
07. Goliath
08. Scorched
09. Misericordia
10. High Hopes (Pink Floyd cover)
Gli INNO sono stati formati da quattro veterani della scena romana nel 2017, con l’intento di creare qualcosa che si differenziasse da quanto proposto dalle loro precedenti esperienze nel mondo metal.
Dopo avere trascorso alcuni mesi a riprendere confidenza con alcune loro vecchie influenze, gli INNO sono riusciti a confezionare un proprio suono dove elementi dark, doom e progressive riescono felicemente a convivere, per un risultato coerente e al contempo eclettico avvicinabile all’operato di realtà come Katatonia e The Gathering.