Witchfinder
Forgotten Mansion
Il quartetto doom sludge WITCHFINDER ( da non confondere con gli inglesi Witchfinder General N.D.R.) di Clermont-Ferrand pubblica il nuovo disco che malgrado contenga solamente cinque canzoni non deve porvi in inganno in quanto il disco è composta da canzoni molto lunghe infatti le prime due “Approaching” e “Marijuana” ( mai titolo fu più esplicito N.D.R.),hanno una durata di quasi nove minuti.Loro sono attivi sin dal 2016 già autori di due precedenti album quali “Hazy Rites” e Witchfinder album senza etichetta nel 2020 si dovuti fermare per la pandemia.
Le atmosfere cupe di cui è pregno fanno di questo Forgotten Mansion un disco molto interessante e durante l’ascolto si viene inghiottiti in un vortice di sensazioni oscure e maligne appoggiate da dalla voce oscura di Clement Mostefai contribuisce a rendere Forgotten un lavoro certamente intrigante e preoccupante. Le tematiche della band poi sono un altro elemento imprescindibile dei transalpini, esse infatti sono tutte volte a vari argomenti orrorifici e Il nuovo album presenta atmosfere cupe, e diffonde una massiccia esplosione di fuzz.
Musicalmente la band francese è influenzata dai maestri assoluti del genere i Black Sabbath dell’era Ozzy Osbourne Electric Wizard, Uncle Acid, Monolord, SLEEP ma soprattutto i Black sabbath che loro più o meno esplicitamente hanno voluto omaggiare , e non potrebbe essere altrimenti visto che gli inglesi con il loro sound hanno influenzato una miriade di band pio meno famose.
Poi a tutto ciò contribuisce il modo di comporre dei Witchfinder infatti le loro canzoni non sono mai troppo veloci ed anche quando lo diventano non lo sono mai tro ppo ed anzi hanno nella lentezza asfissiante come del resto prevede il doom o lo stoner che dir si voglia perché i due generi prediligono questa lentezza il loro marchio di fabbrica, non solo un elemento fondante di questo suono è senza dubbio il modo in cui è stata registrata la voce in quanto risulta essere malignamente lontana e giustamente in grado di creare questa atmosfera del tutto particolare.
L’album è arricchito da valori di produzione epici e l’artwork da urlo realizzato da Branca Studio è un bonus aggiuntivo che mostra cosa aspettarsi dall’album. Se siete veri discepoli o seguaci della comunità LOW & SLOW e AMPLIFIER WORSHIP, allora dovete avere questo album nella vostra collezione di dischi. Forgotten Mansion è una gemma discreta della scena underground francese e si spera che questo disco porti alla band una maggiore attenzione e acclamazione all’interno della comunità Doom/Sludge/Stoner Metal mondiale.
Stefano Bonelli
Vicious Circle
www.facebook.com/witchfinderdoom
Approaching
Marijuana
Lucid Forest
Ghosts Happen To Fade
The Old Days
Clément Mostefai – vocals, bass
Stanislas Franczak – guitar
Thomas Dupuy – drums
Kevyn Raecke – keyboard