VORTEX

“Non c’è una sola canzone debole nell’EP. Le canzoni sono ben realizzate e gestite da musicisti di grande talento. Per me il 10 perfetto. Non vedo l’ora di vedere le canzoni eseguite dal vivo”. – Progetto Metal Music
“When Humans Defy The Void è, come i suoi creatori Vortex, unico e diverso da qualsiasi altra cosa abbiate mai sentito. È tutto ciò che si pensa possa essere, ma alzato a undici e con più colpi di scena di un romanzo di Raymond Chandler, e se questo è solo un assaggio di ciò che Alien Realms ha da offrire, allora non vedo l’ora di essere rapito l’11 aprile”. – Archivio Black Metal

“Non c’è bisogno di cazzeggiare con questo disco, gente; ho amato Alien Realms dai primi intensi battiti di ‘When Humans Defy the Void’ alle note sbiadite dell’ossessionante ‘Where Wonders Dwell’. Alien Realms dei Vortex ti coinvolge con il suo imprevedibile blackened melodic death metal sinfonico che fonde elementi di band come Mechina, Fleshgod Apocalypse e Behemoth con artisti del calibro di Dimmu Borgir, Graveworm e Hermh. Inutile dire che si tratta di un piccolo EP DENSE pieno di un metal unico”. – Il cimitero dei poserCanadian College Radio Charts – agosto 2023 – top 20 loud – #14 Vortex (earshot)
“#8 nella Top 10 Quebec Band 2023 Albums – The Future Remains In Oblivion sferrano un solido colpo con il loro intenso e ben sentito symphonic death metal e, con un prodotto di qualità come questo, non hanno nulla da invidiare ai grandi nomi del genere”. – Thorium Mag
“The Future Remains in Oblivion è la zona di collisione tra la classica parrucca incipriata e il death metal da battaglia, che dovrebbe esercitare un certo fascino sui fan dei Fleshgod Apocalypse, dei Septicflesh e su coloro che amano i loro Suffocation mescolati ai Dimmu Borgir”. – Decibel Magazine
“La natura sfaccettata della canzone (The Walls) è ulteriormente rivelata da growls strazianti e altezzosi, accordi sballottanti e infuocate esplosioni di suono, oltre che da un vorticoso assolo di chitarra melodica che manda la canzone nella stratosfera in modo spettacolare. Il finale della canzone è esso stesso uno spettacolo a tutta potenza che fa salire l’adrenalina”. – No Clean Singing
“Se c’è qualcosa che i Vortex sanno fare, è il dramma. Il pezzo forte dell’album, “First Blood”, è semplicemente enorme” – Angry Metal Guy
“Per alcuni la musica è pura evasione, ma questo è ancora vero quando band come i canadesi Vortex, mostro del melodic death metal, trasportano l’ascoltatore in un mondo tetro che si sta riprendendo da un cataclisma devastante? Scene di guerra e sopravvivenza sono punteggiate da archi strazianti, riff tecnici e voci gutturali e ispirate al Black Metal, mentre la band intreccia storie cinematografiche e tocchi orchestrali nel suo terzo concept album “The Future Remains In Oblivion”” – Metal Noise
“la title-track The Future Remains In Oblivion, una canzone che vi lascerà a bocca aperta con il suo folle muro di suoni, le orchestrazioni di sottofondo, i passaggi epici, i riff e gli assoli impressionanti e la batteria viscerale ma intricata, dando vita a uno dei momenti più mozzafiato dell’intero album”. – The Headbanging Moose
“Un gruppo eccellente che dovete scoprire per l’intensità che sono in grado di mostrare” – Ondes Chocs