Report a cura di LUBRANOMIC

Ville Valo+ Kaelan Mikla live all’ Alcatraz di Milano 02-03-2023

Premetto che sono un grandissimo estimatore di Ville Valo, soprattutto della sua carriera gloriosa nei compiantissimi H.I.M. ma ricordo ancora molto bene il suo concerto di addio della band Finnica nel nostro paese nel dicembre 2017 nel medesimo locale milanese. La carriera degli H.I.M si chiuse a mio avviso nei peggiori dei modi con un concerto dall’intensità e pathos altalenanti e andando via senza nemmeno un saluto.

La premessa era per farvi capire il mio stato d’animo fino al momento in cui si sono spente le luci ed è iniziata l’unica data italiana a supporto di questo nuovo progetto artistico di Ville Valo chiamato semplicemente VV . Appena spente le luci si illumina di un rosa intenso il simbolo dell’Heartgram ed è un sussulto per tutti i presenti, in un attimo tutti i pregiudizi e cattivi pensieri vengono spazzati via con un intensità indescrivibile, si intravedono le sagome dei musicisti salire sul palco e imbracciare gli strumenti per dar via a quello che sarà un concerto memorabile.Le urla si fanno sempre più incessanti ma quando parte la musica e Ville Valo raggiunge i suoi compagni on stage sembra di stare nel mezzo ad un frullatore impazzito, le note di “Echolocate your love” fanno il resto. La band da subito si mostra in grande forma e la voce di Ville Valo è di una profondità e limpidezza mai sentita.Appena il tempo di finire il brano e accogliere i meritati applausi che il nostro frontman intona a cappella l’intro di “the funeral of Hearts” e l’Alcatraz in un attimo si trasforma nel Maracanà per la finale di coppa libertadores .Non c’è nemmeno il tempo di rendersi conto delle bellissime emozioni provate che si riparte in maniera vertiginosa con “Neon Noir” e la sempre verde “Right here in my arms” e si riparte a urlare e cantare come se non ci fosse un domani.Mi colpisce l’enorme partecipazione dei presenti e la assoluta assimilazione dei brani nuovi contenuti in “Neon Noir” che a mio avviso hanno una bellissima resa live e un appeal migliore.
La scaletta è studiata alla perfezione per alternare brani del nuovo progetto a Hit radiofoniche dei mai dimenticati H.I.M e la risposta del pubblico è sempre molto positiva.La band di Ville Valo è una macchina perfetta , un orchestra hard rock decadente che crea un area eterea dove il nostro beniamino echeggia con la sua splendida voce e la sua personalità controversa e schiva.Uno show perfetto sotto ogni punto di vista che raggiunge l’apice appena si intona il riff iniziale di “Join me in death” ed è orgasmo per le orecchie e l’anima.Lo show scorre via fino alla fine senza nessuna esitazione, incertezza ne punti morti, mantenendo tutti i presenti “sulla corda” e aspettando curiosi il brano successivo.Chiude lo show “Saturnine Saturnalia” dove il nostro frontman abbandona il palco dopo le ultime strofe lasciando il sipario alla eccellente band  che prende dei meritatissimi applausi.Uno spettacolo senza difetti, una voce incredibile (la sobrietà aiuta molto) e una musica capace di toccare i tasti più nascosti dell’animo.

Grazie mille Ville…Bentornato!

VILLE VALO