THE PRETTY RECKLESS
A cura di Giacomo Cerutti

THE PRETTY RECKLESS + THE CRUEL KNIVES @ Alcatraz – Milano – 15-11-2022

Eccoci all’Alcatraz di Milano dove la Vertigo Hard Sounds ha riportato da headliner i mitici THE PRETTY RECKLESS capitanati dalla stravagante Taylor Momsen, pronti a scatenare i fans proponendo i pezzi del quarto disco Death By Rock And Roll pubblicato nel 2021 e ovviamente le hit del passato, con loro condivideranno il palco gli emergenti THE CRUEL KNIVES con all’attivo un paio di EP. 

I THE CRUEL KNIVES sono stati fondati nel 2016 da Sid Glover e Rob Ellershaw ex membri degli Heaven’s Basement, in seguito la line up è stata completata da Tom Harris e Al Junior e nel 2019 hanno realizzato il secondo EP Side Two. Purtroppo arrivando in ritardo a causa del traffico perdo l’inizio dell’esibizione, in compenso entrando nel locale noto un buon numero di persone e sento l’atmosfera già carica d’energia, proveniente da questi giovani ragazzi che esordiscono con il loro alternative metal. Il sound è basato sul riffing ben affilato e sferzato da assoli pungenti tracciato da Sid, accompagnato da corpose linee di basso scaliate da Rob, i pezzi presentano ritmi scalmanati che vanno in crescendo ma anche più lenti con sonorità melodiche, complessivamente sostenuti dal buon lavoro alla batteria da parte dello scalpitante Al Junior, il quale picchia su piatti e pelli adeguando la potenza all’andamento dei pezzi. Infine Tom sfodera una vocalità pulita e potente rendendo il tutto più trascinante, dimostrandosi un dinamico frontman tanto quanto i suoi compagni, che accendono l’entusiasmo generale raccogliendo buoni consensi sino alla conclusiva Crawl, assolvendo l’arduo compito di aprire la serata ai tanto attesi hedliner.

Tom Harris – voce
Sid Glover – chitarra
Rob Ellershaw – basso
Al Junior – batteria

Setlist:

Black Eye Friday
Life That We Made
Overdose
Hollow People
Shotgun to the Head
Crawl

L’esibizione dei THE CRUEL KNIVES ha sicuramente riscaldato i motori, ora il pubblico visibilmente aumentato è pronto ad acclamare i loro idoli, la tensione sale e quando le luci si spengono si sollevano urla, preceduti da un inquietante intro con tanto di sirena e tuoni i THE PRETTY RECKLESS prendono posizione nell’oscurità, i riflettori illuminano il logo sul telone di sfondo e l’inconfondibile voce di Taylor Momsen introduce Death By Rock And Roll, il pezzo esplode incendiando la platea dando finalmente inizio al live. Taylor e compagni grazie alla loro micidiale miscela di alternative metal e post-grunge, dalla nascita nel 2009 hanno incrementato la schiera dei seguaci che li acclamano euforici, dal nuovo lavoro oltre alla title track eseguono And So It Went, Witches Burn e Only Love Can Save Me Now (composta assieme a Kim Thayil e Matt Cameron dei Soundgarden) molto apprezzate e cantate con entusiasmo, ovviamente i cavalli di battaglia dai più aggressivi come Make Me Wanna Die, Going to Hell e la semi-lenta Just Tonight sono accolti in generale con un boato. Canzone dopo canzone Ben fa dilagare ritmiche taglienti contornate da assoli perforanti, le linee di basso scaturite da Mark costituiscono delle solide fondamenta, mentre Jamie è una inarrestabile tempesta di piatti e pelli, infine l’affascinante Taylor in abito nero corto è l’assoluta paladina del palco, i fans pendono dalle sue labbra mentre dà lustro alla sua versatile voce, passando dai toni morbidi ai graffianti a seconda dei pezzi, mantenendo una presenza scenica semplice ma dinamica con movenze talvolta sensuali, passando da un lato all’altro del palco e stagliandosi sulle pedane, cimentandosi anche alla chitarra con My Medecine e Take Me Down, gli è sufficiente gridare “Milanooo!!” per fomentare l’audience, in generale è di poche parole ma tanta sostanza e nel complesso li trovo molto migliorati rispetto agli esordi. Con il procedere dell’esibizione l’entusiasmo non accenna a diminuire, Taylor rende partecipe il pubblico con applausi a tempo o facendogli cantare i ritornelli come di Heaven Knows, dove sul finale Ben esprime il suo talento in un lungo e formidabile assolo, che in seguito con l’accompagnamento di Mark e Jamie creano una sorta di jam session. Infine con Take Me Down concludono il live ritirandosi nel backstage, ma non preoccupatevi non è ancora finita! Quando la folla solleva il tradizionale coro “We want more, we want more,…”  gli americani tornano alla carica con Fucked Up World, dando l’ultima scossa arricchita da un portentoso assolo di batteria. Senza dubbio i applausi i THE PRETTY RECKLESS hanno portato a casa l’ennesimo successo, sommersi da forti urla applausi da parte dei fans pienamente soddisfatti, possono lasciare trionfalmente il palco.

Un’altra grande serata si è svolta all’Alcatraz sotto il dominio dell’alternative metal, sinceri complimenti ai THE CRUEL KNIVES che si sono rivelati una band molto promettente, e, ovviamente ai THE PRETTY RECKLESS che hanno conquistato ogni singolo spettatore, ringraziamo la Vertigo Hard Sounds per aver organizzato questo fantastico evento. Alla prossima!

Taylor Momsen – voce-chitarra
Ben Phillips – chitarra-voce
Mark Damon – basso
Jamie Perkins – batteria

Setlist:

Death by Rock and Roll
Since You’re Gone
Only Love Can Save Me Now
And So It Went
Make Me Wanna Die
Just Tonight
Sweet Things
Witches BurnGo
in’ Down
My Medicine
Going to Hell
eaven Knows (con guitar solo)
Take Me Down

Encore:

Fucked Up World (con Drum Solo)