The Deep

Oneiromancy

In questo 2023 assistiamo all’uscita di un progetto rock molto interessante Il quale inizialmente, nasce come progetto solista.

In questo 2023 assistiamo all’uscita di un progetto rock molto interessante Il quale inizialmente, nasce come progetto solista. Questo progetto si chiama The Deep, un ensemble di musicisti che hanno portato alla luce un album registrato in studio indipendente, e stampato dalla wow Records, con Mix e mastering di Daniele Amador. Oneiromancy è il titolo di questo lavoro che si compone di nove tracce e possiamo definirlo come una composizione incentrata sui sentimenti più difficili da spiegare, sulle paure più oscure dell’animo umano, legate all’essere veramente se stessi, al cerchio della vita, alla ricerca della felicità e dell’amore di cui sentiamo di aver bisogno. È interessante fare una panoramica sul significato del titolo, infatti è l’arte divinatoria basata sull’interpretazione dei sogni.

Questo concetto è richiamato sia dal fronte che dal retro della copertina del disco. Prima di addentrarci nella descrizione delle tracce vediamo chi sono i capacissimi e sopraffini musicisti che compongono Il progetto The Deep, nasce come progetto solista, con il proposito di scrivere un concept incentrato sui sentimenti più difficili da spiegare, sulle paure più oscure dell’animo umano, legate all’essere veramente se stessi, al cerchio della vita, alla ricerca della felicità e dell’amore di cui sentiamo di aver bisogno . Tutto questo affrontato come in un viaggio onirico, dove non ce spazio per le bugie che ci raccontiamo o che ci vengono raccontate . Al progetto partecipano Giuseppe Silvestri, Fernando Bussi, ai sinth su alcuni brani, e Luigi Greco alla batteria . Registrato in studio indipendente, e stampato dalla Wow Records il mix e mastering è di Daniele Amador .

Tutti i brani sono stati scritti da Bruno Muriani .. Il concept si apre con un brano il cui titolo è già una dichiarazione d’amore, ovvero Mother, che presenta un ritmo d’atmosfera, molto onirico, quasi surreale, la voce è profonda e dolce con un backvocal stupendo ed emozionante, le percussioni sussurrate danno un senso di tranquillità e pace. Amo questo brano d’apertura di intensità e spessore emotivo. Proseguiamo con Ritual che propone una chitarra meravigliosamente tenera e pizzicata dolcemente, mi sono incantata ad ascoltare questo brano, dove la voce mi ha fatto sognare sia per testo che musica, semplicemente “wow”.

Più oscure sono le note della omonima del progetto The Deep (n.3) che ci rapisce con un suono e testo onirici che ci fanno entrare in trance anche grazie al rumore della pioggia. Una frase che mi ha colpito è: you cannot hide from yourself. Siamo giunti al cuore dell’album con A saint without a job questa canzone ci regala un ritmo rockeggiante sempre pacato dove la voce si disegna profonda, sensuale ed è accompagnata ad arte da una seconda voce incantevole. Una melodia sublime caratterizza la penultima track Fragile Skin che sembra accompagnarci per mano verso la fine di questo viaggio onirico. Il sound è ipnotizzante e bellissimo, penso sia il mio brano preferito. Oneiromancy si chiude magnificamente con God on the moon che possiede una chitarra superba che ci fa pulsare il cuore d’emozione.  Il cantato è graffiato e pacato allo stesso tempo e dipinge un’atmosfera sognante, ma anche malinconica e nostalgica quando dice: there’s no God on the moon…. Per concludere posso esaltare l’album

Oneiromancy e ne consiglio vivamente l’ascolto attento per riuscire a viaggiare con la mente e sono molto curiosa dei prossimi lavori che farà il team del progetto The Deep.

DALYLA
La musica è la letteratura del cuore; comincia dove finisce il discorso.
(Alphonse de Lamartine)

 

Mother
Ritual
The Deep
A saint without a job
Stars(prelude)
Stars
Dance of the winter wind
Fragile
God of the moon

Bruno Muriani – voce
Alessandro Banti – chitarra e tastiere
Eugenio Fiorentini – basso
Michelangelo  Lubrano – chitarra
Luigi Greco – batteria