Rosso Metile

Desdemona

Il rosso metile è un composto chimico: per la precisione, un indicatore di acidità che, con un certo valore del pH, determina l’improvvisa colorazione rossa di una soluzione incolore.

Questo in termini tecnici è il fenomeno che ha portato i Rosso Metile ha fare la loro musica in una sorta di alchimia che miscelasse i vari elementi e portasse alla divisione della coagulazione della materia e, in definitiva, all’esoterismo.Tutte concettualità che fanno parte effettivamente del mondo Rosso Metile.Arriviamo  a recensire il nuovo lavoro dei sinfonic metallers salernitani Rosso Metile i quali non si sono risparmiati e hanno dato fondo a tutta la loro capacità creativa coinvolgendo nel loro disco anche un orchestra  sinfonica che ha arricchito ancor di più le sonorità assai varie di “Desdemona” , titolo del nuovo disco.

Chiaramente il titolo del disco può indurre l’ascoltatore  a pensare che si tratti di un concept ispirato alla nota  storia  Sheaksperiana , in realtà non è così perché per quanto riguarda  il titolo , è stata dedicata una canzone che parla di violenza  alle donne . Proprio la Desdemona Shakesperiana è vittima  della violenza familiare (una tematica che è sempre attuale purtroppo), che in quanto vittima  della gelosia furiosa del marito “Otello” viene uccisa (soffocata con un cuscino), gelosia  instillata  per altro dal “caro” cugino Yago. Il lavoro è stato registrato, missato e masterizzato da Francesco Tedesco presso IMRecording Studio in Nocera Inferiore (SA)  per un lavoro davvero encomiabile sia per quanto riguarda la parte tecnica  sia per chi ha realizzato artisticamente il disco . L’ascolto è facilitato dal fatto che il disco è pregno di sonorità diverse per l’uso di strumenti che solitamente vengono considerati adatti per le sonorità di una band heavy metal.Ma i Rosso Metile sono andati avanti ed hanno inserito strumenti come la  Ghironda, del flauto irlandese  ed il Bouzouki .”Desdemona”non ti fa annoiare ed arrivi tranquillamente alla fine dello stesso con la voglia di riascoltarlo, cosa importante che ti permette  di giudicare serenamente un lavoro  che per come  è stato prodotto ti permette  di addentrarti completamente nell’atmosfera che si crea  durante l’ascolto stesso. Anche perché è il genere stesso che ha bisogno di una produzioni che abbia i suoni giusti per valorizzare le tracce una di queste che mi ha colpito al cuore è senza dubbio  la stupenda e suggestiva “Whales of the baltic sea orchestra” (l’unica strumentale), qui l’abbinamento con il canto delle balene ed il suono del Ghironda si fondono perfettamente il brano in questione  ci riporta ad alcune sonorità  usate anche dai Nightwish ma si tratta solamente dei richiami mentali  del sottoscritto .

La varietà del disco si rispecchia anche nei testi che affrontano vari argomenti quali il distacco, la separazione, la fine delle relazioni – e della stessa dimensione terrena – e il momento del passaggio.Tra le varie canzoni che colpiscono tutte per qualità compositiva, ce ne una che ha tratto la mia attenzione , ovvero “Hela ed il corvo” il tema  tratta del distacco attraverso la morte, narra di una giovane ragazza che perde la sorella e cerca di mettersi in contatto tramite il corvo , che nella tradizione celtica  è il tramite  tra i vivi e  i morti; questo brano inevitabilmente mi riporta  al famoso film dark/horror de “Il corvo” con Brandon Lee.Non solo perché addirittura  nel video si cita il poeta  maledetto Edgar Alan Poe che è stato oggetto anni fa  di un concept album da parte Di Alan Parsons Project con il disco”Tales Of Mystery And Imagination “ ove  all’interno è inserito il brano “The Raven “ ed un certo punto la canzone dice “Thus quote the raven nevemore”.

L’album è pieno di citazioni una di queste la troviamo nella canzone “Storie d’amore e peste” ( canzone dall’andamento barocco  e ricca di arrangiamenti vocali molto belli. Per altro in questo brano ma non solo la nostra “Ilaria Hela Bernardini” sfodera un esibizione stratosferica), che richiama  nemmeno in modo troppo velato “Greensleeve”. In conclusione  un disco che evidenzia una crescita  artistica esponenziale della band salernitana che attesta  le sue ambizioni accanto a band  molto più blasonate già accennate qualche riga  più in su, quali appunto Nightwish Within Temptation etc etc ; un segnale significativo per il resto D’Europa per dire  che in Italia  si fa  musica sul serio .

Stefano Bonelli

Autoprodotto
www.rossometile.it

Desdemona
Oblivion
Hela e il corvo
Sole che cammini
Storie d’amore e peste
Rosaspina
Mist
Nox aracana
Whales of the baltic Sea Orchestra
Boia misericordioso
Canzone del tramonto

Ilaria Hela Bernardini – vocals
Rosario Runes Reina – guitar
Pasquale Pat Murino – bass
Gennaro Rino Balletta – drums