Petrolbreath
Spread Your Wings And Die
Il power trio Finlandese di East Vantaa Petrolbreath ha il serbatoio pieno e il motore acceso; l’EP “Spread Your Wings And Die” è una vetrina concisa e diversificata dello stile senza compromessi della band, che colpisce come un treno merci.
Questo disco di quattro tracce include i due singoli precedentemente pubblicati “You’re With The Band” e “Carnal Rivals”. L’EP continua sulla scia di quelle canzoni, con i piedi ben saldi sull’acceleratore. L’EP contiene anche i singoli precedentemente pubblicati, la pesantemente grooving “Going Down In Flames” e la maniacalmente stomping “Hydrophobic”.I Petrolbreath sono composti da Joni Tammenpää – voce e basso, Ville Panhelainen – chitarre e Lassi Huotari – batteria. Il gruppo suona heavy rock ed è stato influenzato da diverse band di questo genere come ad esempio Motörhead, Clutch e The Hives ma io avuto anche delle sensazioni che la maggior influenza per loro sia quella degli Hanoi Rocks .
La band è attiva sulla scena dei concerti dal 2019 e, dopo aver registrato alcuni demo autoprodotti, ha pubblicato il suo singolo di debutto Lucifer’s Wings 2021 sulle piattaforme digitali. Il brano ha suscitato grande interesse fino al Sud America ed è entrato in diverse playlist di genere in tutto il mondo! Da quel singolo la band ha lavorato per l’EP in questione, uno dei grandi pregi di questa è la freschezza nella scrittura delle canzoni che vengono eseguite in modo impeccabile.Penso e spero che i Petrolbreath non perdano questo che io ritengo sia un dono particolare che non tutti i gruppi hanno o se l’avevano l’hanno poi perso. Da questa freschezza deriva una sorta di percezione che la band si stia divertendo mentre suona e lo si percepisce a pelle .Quattro brani che non ti danno respiro Rock’n’roll intransigente che ti viene sbattuto in faccia con veemenza.
Se alla fine dell’ascolto sentirete puzza di benzina non preoccupatevi perché è normale infatti vi passerà dritto verso di voi un TIR senza controllo rimanete li se avete coraggio.
P.S.
Ci vediamo sulla strada!
Stefano Bonelli