Numenor

Tales From The Edge Of Time

Domanda chi non conosce i Blind Guardian? Sono rimasto alquanto sorpreso quando mi è capitato da recensire questo nuovo disco dei Numenour band black e power metal proveniente dalla Serbia,(che fin’ora ha pubblicato  quattro full lenght ed una manciata tra ep e singoli che trae  ispirazione dalla famosa Tolkeniana), ed ancor più sorpreso quando mi sono reso conto che si trattasse di un tributo.

Ora c’era veramente bisogno di fare un disco del genere per quanto sia stato fatto tutto molto bene? ovviamente sono stati rispettati tutti i parametri delle canzoni originali tranne forse che per “Damned For All Time” si presenta in una sorta di versione Black Metal, prima che “Fast To Madness” mostri un tocco leggermente epico. Tutto questo è nato perché il cantante Marko Miranovic sta lavorando a un libro e a una biografia dei Blind Guardian con Mark Frostenäs come caporedattore e pensandoci tutto ciò ha perfettamente senso se vogliamo. Fortunatamente la produzione conferisce una buona resa sonora e la giusta dose di potenza che serve per suonare e far ascoltare negli stereo un disco come questo. Avevo già ascoltato la band nel loro disco precedente e neavevo tratto una buona impressione ma mi aspettavo da loro un nuovo disco con canzoni originali non certo un tributo per quanto realizzato bene, e quindi a questo punto la curiosità ha preso il sopravvento ed ho inserito il dischetto nel lettore.

Si inizia con la concisa melodia da fiera dell’autentica opener “Majesty”, con leggeri intermezzi in growl, a cui segue la già coverizzata nel 2017 e leggermente modificata “Valhalla”, anche con il supporto di Chris Rörland (Sabaton). Anche gli altri brani sono costellati da musicisti ospiti, come “Run For The Night” con Jens Karlsson (Pesuader, ex-Savage Circus) o l’oscura “Welcome To Dying” e l’opulenta “Theatre Of Pain” con Charles Rytkonen dei Morgana Lefay. Per la semi-balladica “Lord Of The Rings“, Christian Eriksson (ex-Twilight Force) potrebbe essere conquistato. La mia preferita “Lost In The Twilight Hall” è stata poi è stata registrata con l’aiuto di Emil Norberg (Persuaser, ex-Savage Circus). Alla fine, ci troviamo di fronte ad un disco molto ben fatto  e pure ben suonato ed il fatto che ci abbiano dato la possibilità di rispolverare vecchi successi dei Blind Guardian questa cosa ha suscitato in me  una buona dose  divertimento cosa che a questo punto mi sento di  consigliare anche a voi di certo non farà male a nessuno.

Stefano Bonelli

Majesty [Blind Guardian cover]
Valhalla [Blind Guardian cover]
Run For The Night [Blind Guardian cover]
Welcome To Dying [Blind Guardian cover]
Lord Of The Rings [Blind Guardian cover]
Theatre Of Pain [Blind Guardian cover]
Lost In The Twilight Hall [Blind Guardian cover]
Damned For All Time [Blind Guardian cover]
Fast To Madness [Blind Guardian cover]
Make The Stand [2022 remix]

Despot Marko Miranović – vocals
Srđan “Sirius” Branković – guitars, bass
Mladen Gošić – keyboards
Željko Jovanović – vocals
Marko Milojević – drums