Kryptoxik Mortality Interdimentional…

Slammers carissimi preparatevi a masticare pietre salate.da Seattle,mi arriva sotto mano sto terremoto sonoro targato Kryptoxik Mortality,una band death slam di chiarissimo stampo Analepsy/Vulvectomy/Devourment con tematiche orrorific/extraterrestral attiva probabilmente dal 2021 con un curriculum non lunghissimo in realtà(2 Ep e il primo full “Symbiotic assimilation“del 2022 e 2 Ep e quest’ultimo “Interdimentional calamitous exirpation” di quest’anno)

ma che rende chiara e limpida la proposta musicale e l’attitudine distruttiva di questa band.Sporchi e brutali da sempre,con questa ultima uscita i K.M. confermano la dedizione al brutal slam con 11 pezzi che non superano i 3 minuti e mezzo,quindi semplici diretti e monolitici,con breakdown che spaccano le ossa e tecnicamente mai banali;questo album vede una serie di guest vocalist brutali (Angel Ochoa/Cephalotripsy,Brandon Shobe/Invirulant,Alex Paul/Organectomy,e il brutalissimo John Mayer dei NecroticGoreBeast) che rappresentano un vero e proprio valore aggiunto,una sorta di “all in the family”

insomma che non fa altro che rimarcare l’intensità e la compattezza spaventosa della release in questione,tanto da convincere i signori di Comatose music ad applicare il proprio sigillo di garanzia su questa band.La produzione sufficientemente curata e un buon mixaggio fanno di questo disco un monolite sonoro con un suono di chitarra distortissimo e zanzaroso al punto giusto,purtroppo nell’amalgama manca un pò la presenza del suono di basso ma il risultato ha comunque un suo spessore.”Outer dimensional gateway” è il pezzo di apertura e già da qui capisco bene che questa release non mi lascerà scampo,considerate che ogni pezzo è un ciclo,tempi a rullante veloci e frenetici,mid tempos distruttivi e hyperblast occasionali sono presenti in ogni traccia,in cui le partiture di chitarra piene di palm muting classicissime del genere, hanno un ruolo fondamentale;una sensazione claustrofobica mi assale immediatamente appena passo ad ascoltare “Fetid human incubation”,gutturals incomprensibili e musicalmente da “torture room”,i K.M. picchiano duro dall’inizio alla fine,ogni pezzo di questo album non si sposta di un millimetro dal concetto di brutalità e già arrivando a pezzi come “Ingesting the wretched” e “Fragmented atmosferic ingress“,coivolgenti e pieni di energia,mi rendo conto che la linea guida di queste composizioni è dritta ed ineccepibile.

11 pezzi di scapocciamento assicurato in cui il lavoro sincronizzato di batteria e chitarra sono una vera e propria base di cemento armato inattaccabile su cui i nostri si divertono a pestare a suon di decibel,”Extraterrestrial desecration” e “Multiversal enigmatic deformities” sono tra i pezzi che mi hanno fatto letteralmente saltare dalla sedia facendo balzare per aria tutto ciò che è poggiato sulla scrivania; una reazione simile l’ho avuta quando nel 2019 ascoltai “Obscene maiesty” dei Devourment,ed effettivamente una certa discendenza la si coglie man mano che questa release scorre via;per carità,le differenze ci sono,il livello di caos dei Devourment è impareggiabile ed anche l’utilizzo di certi blast beat distruttivi distinguono le due bands,ma devo dire che comunque una certa parentela musicale è palese.Agli appassionati del genere ,e ai deathsters in generale,posso solo dire di ascoltare questo uragano di cemento e sangue perchè secondo me è assolutamente da avere,ascoltare per credere.

Giuseppe Musso

Outer Dimensional Gateway
Fetid Human Incubation
Impending Monolithic Desolation (ft. Angel Ochoa)
Ingesting The Wretched
Fragmented Atmospheric Ingress
Extraterrestrial Desecration (ft. Brandon Shobe)
Fiendish Amalgamations (ft. Alex Paul)
Metaphysical Dissection
Interdimensional Calamitous Extirpation
Multiversal Enigmatic Deformities (ft. John Mayer)
Fractured Molecule Deconstruction

Brian Ferrell Jr. – vocals
Caleb Keller – bass
Kaleb Luetke – guitar
Joseph Tyler – drums