Joe Lynn Turner

Belly of the Beast

Conosco molto bene la carriera di Joe Lynn Turner,ha fatto sempre buoni album ma devo dire che questo “Belly of the beast” è davvero sorprendente.

Sembra quasi che il nostro beniamino abbia deciso di deviare su sonorità molto più Heavy a tinte scure e power. Se pensiamo che poco più di quattro anni fa il buon Joe ha rischiato di morire per un infarto del miocardio,questo album è molto più di un miracolo…è un nuovo inizio!

Il disco è completamente intriso di talento e rabbia, le atmosfere alternano oscurità a bagliori esplosivi, il tutto condito con una formazione di altissimo livello che vede Peter Tagtgren come produttore e arrangiatore. Il disco si apre con la rocciosissima Title-track “Belly of the beast” che fa della dinamica e velocità la matrice del brano, ospitando Sebastian Tagtgren alla batteria (figlio del produttore dell’album) e offrendo davvero una grande prova di abilità e estro. La tecnica e il talento di Joe Lynn Turner è tutta nell’interpretazione ed esecuzione di “Tortured Soul”,a mio avviso la migliore traccia del disco e uno dei migliori brani mai scritti da Joe nella sua infinita carriera.La oscura “Black Sun” riporta alla memoria le melodie di Sabbath e Purple con l’elegante arrangiamento che porta la voce di Joe Lynn Turner ad essere un valore aggiunto assoluto.Le liriche dell’intero album hanno un sapore agrodolce tendente al pessimismo, vista anche la posizione disfattista del nostro artista riguardo ad argomenti delicati come la natura, riscaldamento globale e vaccini.

La bellissima e intensa “Dark night of the soul” parla della tremenda esperienza subita da Joe in seguito all’infarto, la sua voce sembra prender vita sulle note dell’inciso e trasmettere tutto il trasporto e la riconoscenza alla vita per una nuova occasione. Questo album come gìà detto è caratterizzato da sentimenti contrastanti ,le strofe sono sempre molto significative e pilatri di una composizione mai banale e scontata,ci offre un artista cha ha deciso di mettersi a nudo in maniera consapevole e costruttiva. In conclusione posso affermare che “Belly of the beast”è un album vero e intenso come forse mai ci aveva proposto Joe Lynn Turner,un album suonato e prodotto in maniera egregia dove la voce del nostro eroe è una gemma splendente di rara bellezza.

Un album da ascoltare a ripetizione e a volume massimo…bentornato Joe!

Lubranomic

Mascot Label Group
www.joelynnturner.com

Belly Of The Beast
Black Sun
Tortured Soul
Rise Up
Dark Night Of The Soul
Tears Of Blood
Desire
Don’t Fear The Dark
Fallen World
Living The Dream
Requiem

Joe Lynn Turner – vocals
Peter Tägtgren – guitar bass
Love Magnusson – guitar
Jonas Kjellgren – guitar
Sebastian Tägtgren – drums
Clemens Wijers – orchestration