Infernal Cult
Necessity Of Unreal
La one man band Infernal Cult ci presenta questa nuova uscita nata dalla mente di Martjern e dal suo progetto che ebbe origine a Praga 2015 con la pubblicazione del primo demo “Last Hope“.
A questo si sono succeduti alcuni EP fino alla pubblicazione del primo full-lenght “All the Lights Faded”.La band tratta le tematiche riguardanti il lato più oscuro dell’essere umano quali il dolore, la sofferenza, il senso di colpa e i disturbi mentali.Ma analizzando questi aspetti cerca di far emergere la convinzione di come si possa raggiungere l’illuminazione spirituale solamente affrontando e navigando nel torbido mondo dell’oscuro animo umano.
La proposta è un black metal abbastanza classico che porge una guancia al passato del genere, ma con l’altra introduce una “pulizia” sonora e un pathos più riconducibili alle ondate più moderne.Le parti melodiche e ritmiche di chitarra sono le principali protagoniste, con la parte di batteria che in alcuni casi rimane volutamente in secondo piano.Il ruggito profondo della parte vocale dona ancora più potenza infernale e un impatto emotivamente nero al sound.Se da un lato abbiamo la violenza incalzante, dall’altro l’introduzione di elementi atmosferici e malinconiche melodie donano un aspetto molto più introspettivo.La melodia sembra prendersi l’arduo compito di concedere la tanto ricercata illuminazione avvolgendo e trasportando l’ascoltatore in questo viaggio nei bassifondi dell’animo umano.
La voce funge da narrazione, ma soprattutto da forza rabbiosa e battagliera con alcune piccole variazioni che aggiungono ancor più emotività a tutta l’opera.Non vi è alcun tentativo di stravolgere il genere, anzi si cerca di fare un ottimo mix tra una il passato e il presente del black metal aggiungendone caratteristiche tipicamente atmosferiche.Si percepiscono echi di gruppi che appartengono alle varie ondate del genere fino a sconfinare nel più recente post black metal con una spiccata vena melodica e malinconica.L’obiettivo di trasformare in musica questo cupo percorso di introspezione umana è perfettamente riuscito.
Un disco dal grande impatto emotivo, che farà immergere l’ascoltatore nell’oscuro mondo narrato dagli Infernal Cult tra le rabbiose sfuriate e i delicati momenti di quiete.
Daniele Giudici