I RivetSkull “Hellbound” dal nuovo album “Absence of Time” + date del tour USA con i Potential Threat
Nel 2009, un gruppo di appassionati musicisti si è riunito nella vibrante città di Seattle, negli Stati Uniti, uniti dall’amore per il leggendario cantante metal Ronnie James Dio. Da questa convergenza è nata RivetSkull, una band che non solo ha reso omaggio ai classici di Dio, ma ha anche cercato di ritagliarsi uno spazio unico nel genere metal. Oggi i RivetSkull annunciano l’uscita del loro nuovo singolo “Hellbound”, un inno implacabile che prepara il terreno per il loro secondo album “Absence of Time”, che sarà supportato da un tour attraverso la costa occidentale americana a febbraio e marzo con i Potential Threat. La band commenta il singolo:
“Hellbound parla di come affrontare i propri demoni interiori e cercare di resistere quando il mondo intorno a te è pieno di caos e incertezza”. Hellbound è il primo singolo di Absence of Time ed è una canzone metal classica e diretta”.Formati dal chitarrista Mark X. Plog, dal potente cantante Chad McMurray e dal batterista Michael Robson, i RivetSkull hanno rapidamente guadagnato consensi con il nome Rising per le loro fedeli interpretazioni dei più grandi successi di Dio. Tuttavia, il desiderio di creare qualcosa di unicamente proprio ha portato alla nascita dei RivetSkull nel 2014. Con l’aggiunta del bassista Mark Hopkins, la band ha fatto un coraggioso passo avanti nel 2022 con il suo album di debutto, “Trail of Souls: Samsara”.
Con l’uscita di “Hellbound”, i RivetSkull porteranno gli ascoltatori sulle montagne russe dell’heavy metal; i fan possono pre-salvare e pre-ordinare l’imminente album “Absence of Time” o vederli dal vivo nel prossimo tour (le date sono elencate sotto). I fan di Armored Saint, Saxon e Accept vorranno dare un’occhiata a questi ragazzi.
Ascoltate “Hellbound” ai seguenti link:
YouTube – https://youtu.be/jWGCUuDAO50
Spotify – https://spoti.fi/3HKEn23
“Absence of Time” uscirà il 31 maggio 2024 ed è disponibile per il pre-save/order – https://found.ee/absenceoftime
Questi ragazzi sono chiaramente legati ai vecchi Rainbow e al lavoro solista di Dio, dato che tutto, dai riff rockeggianti al songwriting leggermente epico, fino alla voce e ai testi fortemente Dio-esque di Chad McMurray, sarebbe stato adatto ad album come Long Live Rock and Roll e Holy Diver. L’album si divide equamente tra brani metal d’epoca come “Forever” e la micidiale “Mystified” e canzoni che si rifanno maggiormente al vecchio Hard Rock come la title track e la conclusiva “Crash and Burn”. I due si cimentano anche in un’epopea con “Another Way to Heaven”, che presenta alcuni bei riff e una potente performance di McMurray, ma è un po’ troppo ponderosa per il suo stesso bene, e quando si avvia la canzone finisce semplicemente. La loro cover di “Gates of Babylon” è invece dannatamente azzeccata, e rafforza favorevolmente i paragoni con i Rainbow… Con la nuova ondata di heavy metal tradizionale che va per la maggiore, sono un po’ sorpreso di non aver ascoltato più gruppi che lavorano in questo specifico filone, ma sono contento che i Rivetskull si siano imposti, e sarò sorpreso se qualcuno li batterà presto al loro stesso gioco. Una band da tenere d’occhio. 4.5/5″ – The Metal Crypt
“A qualcuno piace l’hard rock/heavy metal degli anni ’70 e ’80? Ecco, a questa domanda schiocco le dita con entusiasmo. E i quattro membri dei RivetSkull sicuramente lo fanno anche. E quando band come Deep Purple, Black Sabbath o Dio vengono chiamate influenze, il tutto suona come una cosa eccitante… Su Trail of Souls ” i RivetSkull ci portano in un viaggio nel tempo nell’era dell’hard rock classico”. – 8/10 – Rock Castle Franken
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