Goatburner
Fatal
Nati nel 2017 e con all’attivo un Ep del 2018 (“Time to burn“),un album del 2019(“Extreme conditions“) ed un altro Ep del 2022 (“Danger“),tornano a farsi sentire questi Goatburner.Atmosfere sulfuree,caos,sludge e death grind sono i quattro ingredienti di cui è composta questa pietanza putrescente chiamata “Fatal”,secondo disco in uscita quest’anno per Time to kill records.
Già dal 2017 questo duo è in giro per farci annusare la loro essenza mortifera e lo scorso anno hanno pure impuzzacchiato l’Obscene Extreme(quale migliore occasione); Keijo Niinimaa dei Rotten Sound e Jaakko Forsman dei Ratface uniscono le forze in questo progetto,una miscela sporca e cruda che tradotta in musica è un vero e proprio film horror di serie Z delirante e in bianco e nero.
Produzione noisy e suoni marcescenti sono l’essenza della loro impronta musicale,è come se avessero preso un pò di Eyehategod,Entombed,primissimi Bolt Thrower,Cock and ball torture e veleno per i topi,ficcato il tutto in un frullatore,tirando fuori una release che vi ridurrà con la bava alla bocca.Una chitarra, una batteria e una voce delirante quindi fanno tutto il lavoro,suonando 10 tracce in cui si alternano ritmi cadenzati,blastbeat e classici “tupatupa” con delle partiture di chitarra che spesso richiamano un certo sludge asfissiante ora interrotte da qualche fraseggio death ora da qualche serie di accordi sparati in pieno stile grind.Iniziando ad ascoltare le prime due “Danger!” e “Pool of blood” già si intuisce perfettamente l’intento disturbante dei nostri, diretti e compatti mi fanno subito immaginare che lo scorso anno all’O.E. ci sia stato un delirio(come al solito) eheheh.
Questa loro vena sludge caratterizza non poco quasi tutti i pezzi dell’album e vi assicuro che fa una buona impressione ascoltare come da questa mistura esca fuori una atmosfera opprimentee particolare e coivolgente,in cui la melodia trova pochissimo spazio tranne che durante i ritmi più cadenzati,classici dello sludge.”Disaster” ed “Attack” proseguono il discorso,e a questo punto vi conviene preparare un bonghetta e darci sotto perchè i Goatburner sono perfetti per accompagnare i vostri fumi,complici anche i brevi inserti introduttivi iniziali di ogni pezzo davvero inquietanti.
Proseguendo l’ascolto del resto dei pezzi resto inchiodato nella mia postazione inerme ed ipnotizzato da questo delirio,e malgrado si tratti di una release veramente “lorda” ,comunque mi rendo conto che le composizioni sono ben congeniate e seguono un filo logico dall’inizio alla fine,soprattutto ascoltando i pezzi più lunghi(“Attack”,”Blender bender” e “Dismenberment” superano i 5 minuti) per cui mi viene da considerare che i nostri 2 amici,oltre ad indossare gilets zeppo di toppe strane e fare una doccia alla settimana(ironizzo ovviamente),hanno una concezione ben precisa di come deve suonare ogni singola canzone,e,data la loro importante esperienza nei rispettivi gruppi di riferimento,il risultato si sente.
Dopo la lenta ed inesorabile “Lobotomized”,tanto per dire perchè a 3/4 di pezzo accelerano rovinosamete fino a chiudere, è il turno di “Morbid angle”(si lo so,il titolo fa sorridere un attimino),1 minuto e 46 secondi di sfuriata death metal che spezza un pò tutto il marasma ascoltato fin qui,lasciando infine solo i corvi che starnazzano in una atmosfera di desolazione.In “Hateful beaks” si sentono molto i Bolt Thrower di un tempo tornare alla carica mantenendo stabile lo standard caotico della release,con un midtempo supportato dalla doppia cassa continua interrotta al terzo minuto da una parte grind distruttiva.Come detto in precedenza,dopo i 5 minuti e mezzo di “Blender bender“,”Dismemberment” chiude questo album nel migliore dei modi,death metal alla Entombed/Bolt Thrower e con l’audio di una motosega intenta nel suo lavoro accompagnata da una risata meno che rassicurante.
Che dire infine? L’undergronund è ricco di perle nere e questi Goatburner non fanno altro che arricchirlo,supportate i bruciatori di pecore e se possibile andate a vederli dal vivo perchè saranno sicuramente una figata!!
Giuseppe Musso
Time To kill Records
www.facebook.com/GoatburnerMosh
Danger!
Pool of Blood
Disaster
Attack
Revolving Reaper
Lobotomized
Morbid Angle
Hateful Breaks
Blender Bender
Dismemberment
Spider (Jaakko Forsman) – drums
Kaos (Keijo Niinimaa) – guitar, vocals