Izine Fuori dal mainstream
Izine non è artista di primo pelo si perché di pubblicare questo nuovo EP come ogni artista serio che si rispetti ha avuto precedenti esperienze in altre band (Ground Control, e The Troublemakers per la precisione.
Izine non è artista di primo pelo si perché di pubblicare questo nuovo EP come ogni artista serio che si rispetti ha avuto precedenti esperienze in altre band (Ground Control, e The Troublemakers per la precisione.
Dalle Lande torinesi arrivano i Tragic Carpet Ride con il loro secondo EP dopo Specchio riflesso uscito a gennaio di quest’anno la formazione piemontese nasce come trio ma in questo disco si è aggiunto un altro elemento.
Jack Bellezza è un cantautore orvietano che ha poco pubblicato un EP di cinque tracce intitolato Fede e che esce per (R)esisto Distribuzione. Ormai è sancito da un dato di fatto che si preferisca pubblicare un EP piuttosto che un disco completo ,forse è il metodo più sbrigativo
Con l’uscita del suo primo EP “Biscotti” il 16 maggio 2025, il cantautore anconetano VIOLET apre le porte del proprio mondo emotivo e sonoro, regalando all’ascoltatore un piccolo scrigno di confessioni in musica. Prodotto da Michele Guberti per Massaga Produzioni e pubblicato da Alka Record Label,
“Vocazioni”, primo album ufficiale del progetto Ra di Spina, è molto più di una raccolta di brani: è un attraversamento profondo dell’anima sonora del Sud Italia, una liturgia laica in cui la voce diventa materia viva, corpo politico, rito collettivo.
Disco d’esordio per il cantautore marchigiano precisamente anconetano si mette in gioco scrivendo canzoni che sono adatte ad un pubblico adolescenziale anche per il suo modo di scrivere partiture semplice dalla facile presa.
C’è qualcosa di profondamente umano e universale in “Gloryland”, il primo LP di Law J. Dinero, uscito martedì 13 maggio, con distribuzione Artist First.
Con il nuovo album Notturno, uscito il 9 maggio 2025 per Island Records (Universal Music Italia), gli Studio Murena compiono un passo deciso verso la maturità artistica, offrendo un’opera densa e stratificata, tanto personale quanto collettiva.
Con “Selva”, Interiorama non firma solo un disco, ma un manifesto sonoro che esplora il confine tra l’umano e il naturale, tra la memoria delle radici e la necessità urgente di appartenenza a un tutto più grande.
Con “Schegge“, Giorgio Poi firma il suo disco più maturo e stratificato, un lavoro che si muove con grazia tra le crepe dell’esistenza, raccogliendo scintille, spigoli e riflessi per restituirci un affresco sonoro tanto frammentario quanto coeso.