CACTUS
pubblica il singolo Parchman Farm con ospiti speciali Joe Bonamassa e Billy Sheehan
Carmine Appice ricostruisce .La leggendaria rock band CACTUS con un nuovo potente album ALL-STAR AlbumTEMPLE OF BLUES- INFLUENCES & FRIENDS
È un rock blues potente ed energico. – Informazioni sul rock duro
L’uscita dell’album è prevista per il 7 giugno 2024 in CD e in doppio vinile.Insieme all’attuale band dei Cactus è presente un who’s who di icone del blues e del rock: I chitarristi Joe Bonamassa, Ted Nugent, Pat Travers, Warren Haynes, Vernon Reid, Steve Stevens, Johnny A (The Yardbirds), Ty Tabor (King’s X) e i bassisti Billy Sheehan (Mr Big), Dug Pinnick (King’s X) Tony Franklin (The Firm, Blue Murder), Phil Soussan (Ozzy Osbourne, Billy Idol), Rudy Sarzo (Quiet Riot, Ozzy Osbourne), Kenny Aaronson (ex Joan Jet e The Yardbirds), oltre a membri di Government Mule, Vixen, Rainbow, Zebra e Whitesnake. La vocalist Dee Snider dei Twisted Sister compare nel rifacimento del classico degli Howlin’ Wolf “Evil”, mentre Mark Stein, compagno di band di Appice nei Vanilla Fudge, si esibisce in una potente voce su “Long Tall Sally” di Little Richard. Una seconda versione di “Guiltless Glider” appare come bonus track con l’ex cantante dei Judas Priest, Ripper Owens. Anche un altro partner musicale di Appice, Fernando Perdomo, compare nel nuovo disco.
Oltre ad Appice alla batteria in tutti i brani, il chitarrista originale dei Cactus Jim McCarty compare anche in Temple Of Blues. Anche gli attuali membri della band, il cantante/chitarrista e armonicista Jim Stapley e il bassista Jim Caputo, compaiono in molti brani. Appice ha annunciato oggi l’ingresso di un nuovo membro nella formazione della band: il chitarrista Artie Dillon si occuperà della chitarra nei tour dal vivo e suonerà in un brano del nuovo album. Il membro fondatore Jim McCarty contribuisce attualmente alla scrittura e alla registrazione dei Cactus, ma non partecipa più ai tour dal vivo.
Informazioni sui Cactus
L’attuale formazione dei Cactus si è riunita nel 2021. Il cantante Jim Stapley viene dall’Inghilterra e ha lavorato con l’ex batterista dei Faces/Who Kenny Jones nei Jones Gang e negli Humble Pie. “Quasi cinque decenni dopo aver formato questa band, era giunto il momento di reinventare i Cactus ancora una volta”, dice Appice, che è ancora batterista dei Vanilla Fudge, dei The Appice Brothers Drum Wars e di un tributo ibrido all’ex leader della band, Rod Stewart. Aggiunge Appice: “La musica rimane la stessa e i Cactus sono ancora una band “calda e sudata”. Il livello, la qualità e la consistenza della musicalità della band sono forti come sempre”.
I Cactus hanno avuto una storia lunga e turbolenta. Formati nel 1970 dalle ceneri dei Vanilla Fudge da Carmine Appice e Tim Bogert, la formazione iniziale comprendeva anche McCarty (da Mitch Ryder and The Buddy Miles Express) e il cantante degli Amboy Dukes Rusty Day. Sebbene i Cactus abbiano avuto successo fin dall’inizio e si siano presto costruiti una fedele base di fan, all’inizio del 1973 la band è crollata, soprattutto a causa della mancanza di un vero supporto da parte dell’etichetta e del fatto che Jeff Beck era ormai pronto a suonare con Carmine e Tim nei BBA.
Il gruppo si è riformato nel 2006, tre decenni dopo la tragica morte di Rusty Day, con Randy Pratt all’arpa (che compare anche in questo album) e Jimmy Kunes alla voce. Quando il compianto Tim Bogert è stato costretto al ritiro a causa di complicazioni dovute a un grave incidente in moto, Pete Bremy si è unito al basso prima che Caputo lo sostituisse nel 2020.
Ora, con una nuova potente formazione, i Cactus e un album che sposa la band con alcuni dei più grandi nomi del rock e del blues, intraprendono un nuovo ed entusiasmante viaggio musicale.
