Ann Wilson

Ann Wilson. Il gruppo Heart dovrebbe dire qualcosa, e la nostra Ann porta molto bene il seguito di quegli anni.Quest’album “Fierce Bliss” il primo suo vero album da solista, è veramente bello. La voce di Ann che porta in eredità le caratteristiche di Un Coverdale al femminile, da belle emozioni e con un gusto sopraffino.

La voce Potente e grandiosa di Wilson l’ha posizionata come erede apparente al trono di Robert Plant in quei giorni, Fierce Bliss non richiede alcuna valutazione di sorta. Wilson esce oscillando nell’apertura dell’album: “Greed“, muovendosi tra una dolce cantilena e un lamento acuto e grave, che si consuma deliziosamente nei momenti finali della canzone. Si mostra grintosa e spavalda su rock ritmici, inclusa un’eccellente cover di “Missionary Man” degli Eurythmics, un’ angosciante disperazione in epica blues come “Black Wing” e “Angel Blues”Il primo singolo “Greed” dà il via alle danze con un riff e un hook classici, e Wilson è profonda. Voce soul che cattura immediatamente l’attenzione. Una canzone su uno dei desideri umani più vili, è Wilson in modalità arrabbiata mentre dà un colpo a coloro che affermano di non aver mai fatto nulla di oscuro o avido. “Black Wings” è cupo e minaccioso, con Andy Stoller al basso, il chitarrista Tyler Boley e Dan Walker ai tasti.

Fierce Bliss  vanta anche un gruppo di collaboratori di livello mondiale. Vince Gill presta la sua voce cristallina a una cover di “Love of My Life” dei Queen, preservando l’elegante bellezza dell’originale mentre la roca voce di Wilson e un arrangiamento muscoloso lo spingono in un territorio più blues. La cantante recluta anche partner di chitarra di prim’ordine Warren Haynes e nel maestro di blues Kenny Wayne Shepherd. Il primo propone assoli rockeggianti e struggenti nelle opere di sei minuti “Gladiator” e “Angel’s Blues“, mentre il secondo offre una versione mostruosa su un’interpretazione di  Robin Trower ”Bridge Of Sights” che non solo funge da fulcro di  Fierce Bliss  , ma dà una corsa all’originale per il suo Lavoro e fa brillare sia lui che la Wilson. La performance di Wilson è magnifica, cattura l’essenza della canzone mentre Shepherd offre uno stile magistrale e virtuoso.”A Moment in Heaven” è composta in modo intelligente, con un groove e un hook che indugia per giorni, “Forget Her” cambia stile e tempo in una semi-ballad, ma questa non è una delle canzoni sdolcinate che simboleggiavano Heart alla fine degli anni ’80 . Questa è una canzone appassionata ed emozionante con un’eccellente musicalità a supporto della narrazione di Wilson. Questo lascia l’album più vicino “As the World Turns“, con la sua atmosfera country, per concludere un album che funziona a tutti i livelli. La voce di Wilson è sorprendente, e mentre si avvicina al suo 72esimo compleanno, sembra che possa finalmente essere in pace.

Questo è un album da assaporare, gustare e suonare ancora e ancora.Forse la parte più leggera di  Fierce Bliss è che vede la Wilson operare al culmine del suo operato mentre guarda indietro alla sua illustre carriera con un misto di saggezza guadagnata duramente. Una carriera così tumultuosa ostacolerebbe un musicista minore, ma la Wilson è ancora in piedi e  Fierce Bliss non è solo il lavoro di un sopravvissuto dell’industria musicale. Un lavoro buono con grandi brani.

Eros Jospower