Dreamyth
Aletheia
Una band, una famiglia, i membri della band che andremo a conoscere infatti sono Adrián Carrero (cantautore, chitarrista, bassista, produttore) e Andrea Carrero (cantante) sono fratelli e David Macarrilla (batterista) è loro cugino. Il trio si chiama Dreamyth. La band di origine spagnola che ha firmato con la Rockshots Records esegue un power melodic metal incalzante ed affascinante. Questo 14 aprile 2023 il trio ha portato alla luce il loro debut album Aletheia.
L’album si compone di dodici tracks. Ci introduce all’ascolto del disco un piccolo intro intitolato Creatio Ex Nihilo che ci fa capire dal suo titolo latino, appunto “Creazione dal nulla” come questi ragazzi hanno attribuito un significato spirituale al loro primo lavoro, poiché quest’espressione si usa nella teologia e indica l’atto creativo di Dio, da lui effettuato senza ricorrere a nulla e in piena libertà, senza essere condizionato da nulla di estraneo a Lui, senza alcun presupposto esterno, senza alcun principio preesistente. Musicalmente l’intro si presenta come un inno possente che cita “l’inizio della fine o la fine dell’inizio” (tradotto) tutto accompagnato da una musica evanescente. Aletheia la titletrack occupa il terzo posto nell’album, questa si caratterizza per un cantato stupendamente articolato in scream e in più voci, la batteria è possente e moto ritmata.
Troviamo altresì una voce femminile che un po’ allo stile degli Epica ci incanta per la sua maestosità. Anche la chitarra ci coinvolge e ci rapisce. Penso sia il mio brano preferito. Andiamo così al cuore dell’album con la bellissima Dreamland che si presta molto a un sound onirico fatto di suoni elettronici contornati da una chitarra, basso e batteria uraganici. Le voci sono a dir poco strabilianti e ci tengono attaccati all’ascolto di uno dei brani più belli che ricalca tutte le caratteristiche del power melodic metal.
Questo disco si chiude con un outro nuovamente intitolato in latino, In Aeternum che sembra aprirci un mondo magico fatto di strumenti rockeggianti e docili allo stesso tempo, amo la chitarra in questo outro che ci porta dritti alla bonus track n.12 l’unica dal titolo spagnolo, ovvero Cuento de Hadas che ci stupisce con una chitarra acustica ed un cantato a due voci in spagnolo, una maschile ed una femminile, che ci fanno sciogliere in una ballad romantica rock e spagnoleggiante.
Posso concludere dicendo che per quanto mi possa essere piaciuto il lavoro del trio si sente che ci sono molte potenzialità ed in futuro posso dire che faranno molti progressi e sicuramente anche dei bei lavori musicali. Quindi intanto consiglio l’ascolto di Aletheia e aspettiamo curiosi il prossimo lavoro dei Dreamyth.
DALYLA
La musica è come il vento: soffia, continua a passare, a fluire. E finché c’è vento ci sono nuove canzoni.
(Ben Harper)
Rockshots Records
www.facebook.com/DreamythOfficial
Creatio Ex Nihilo (Intro)
Odyssey
Aletheia
In this NightmareThe
Curse of the Erinyes
Dreamland
Firelove
Fairytale
My Delight
Down to the Moon
In Aeternum (Outro)
Cuento de Hadas (Bonus track)
Dani González Suárez – guitars
Paolo Andreotti – keyboards
Andrea Carrero – vocals
David Macarrilla Egido – drums
Adrián Carrero Núñez – guitars
Special guest:
Ralf Scheepers – vocals on “Dreamland”
Herbie Langhans – vocals on “Aletheia”
Eduardo Guillo – growl vocals on “Odyssey” and “The Curse of The Erinyes”
Bob Katsionis – keyboard solo on “Dreamland”
Album Credits
Music by Adrián Carrero
Produced by Adrián Carrero and Dani GArtw
ork, Logotype, Symbol and Sleeve design by Gustavo Sazes
Photoshoot by Nat Enemede (Make Up by Yoluana)