Violet Blend

Demons

Questo dei Violet Blend è il secondo disco della band fiorentina ed ascoltandolo mi sono potuto rendere conto della grande maturità artistica che il gruppo ha raggiunto in poco tempo. “Demons” è questo il titolo di tale disco, si dipana in ben tredici tracce malgrado sia mediamente lungo come  durata il lavoro risulta  essere divertente ed accattivante da ascoltare.

Merito anche di una produzione che conferisce il giusto suono al disco potente travolgente tutti gli strumenti al posto giusto la batteria che non travalica e che anzi trascina tutto il gruppo per dare al suono questa veemenza fantastica. La voce di Giada Celeste Chelli è davvero espressiva  sensuale potente e lei è molto brava  ad usare sapientemente questa miscela magica al servizio della band  che risponde  alla grande al talento della loro cantante.

Il disco tra l’altro è uscito per la Eclipse /Elevate che evidentemente hanno fiutato che con loro si poteva fare qualcosa di buono ed effettivamente Demons è effettivamente na botta di vita notevole. L’elemento che spicca più di tutti è proprio la voce della bella e brava Giada che con la sua cascata di lunghi capelli biondi e le sue forme generose è la giusta  dose sexy che alla band serve soprattutto per un fatto scenico vederli dal vivo è stato uno shock notevole bisogna dirlo e la band merita tutte le cose migliori del caso. Parlando delle canzoni sono tutte veramente di buona qualità in possesso di un gran songwriting, molto scorrevole e dagli arrangiamenti incredibilmente efficaci. Le canzoni sono quasi tutte state scritte dalla stessa Giada ,giusto due o tre canzoni sono di altri autori o sono state scritte  in coadiuvazione. Pray scritta assieme al bassista  Ferruccio Baroni e Earth è firmata  da Michele  Agostini batterista della band. Menzione particolare va fatta  a “Muoio in un bicchiere” scritta in coppia con il chitarrista fabbricatore  di riff fantastici nonchè di altrettanti assoli che danno al disco quel quid in più. Cito questa canzone perché rispetto alle altre è cantata in italiano e devo dire che la voce  di Giada  qui raggiunge livelli altissimi di espressività e la canzone gode di un interpretazione notevole, mentre la cover  delle cover è nientemeno “La donna è mobile” nientemeno di Giuseppe Verdi che sicuramente si sarà chiesto chi ha potuto osare tanto. Ma questa cover  non è fine a se stessa infatti essa ha uno scopo bene preciso e nobile , è stata realizzata per la campagna contro la discriminazione e la violenza di genere .

Personalmente ho apprezzato la devastante apertura  di Rockdj che con il suo midtempo roccioso ha dato la giusta direzione al disco , poi ovviamente le canzoni in italiano la stupenda Muoio in un bicchiere  , la conclusiva  In mezzo ai folli.Bisogna a mio avviso dire che abbiamo in Italia molti e buoni gruppi ,ed i Violet Blend sono senza dubbio  più di una realtà  perché sono una certezza, e dal vivo credetemi spaccano.Io li ho potuti osservare  al Rometal ed hanno una presenza  sul palco notevole non solo perché il loro è  il colore viola.Oltre a ciò Demons vi rivolge una domanda fondamentale ed è questa “ Noi indossiamo ogni giorno una maschera diversa qual è la vostra di ogni giorno ?

 Stefano Bonelli  

Rock dj
He said he was pregnant
Among all these fools
I’m only happy when i’m drunk
Need
Morning
Pray
La donna mobile
Earth
Muoio in un bicchiere
Smell like the hospitals
A part of me
In mezzo ai folli

Giada Celeste Chelli – vocals, piano
Daniele Cristellon – guitars
Ferruccio Baroni – bass
Michel Agostini – drums, vocals