Toxic Terror
Isolation
I greci Toxic Terror hanno pubblicato il full-length “Isolation” il 25 agosto per Razorbleed Records. La band greca è attiva dal 2008, ma hanno deciso di pubblicare il loro primo full-length solo ora. La band propone un buon thrash metal, molto old-school e suonato molto bene.
Musicalmente parlando, le otto tracce che compongono “Isolation” riescono a suonare “vere”. Il sound proposto risulta quel thrash metal classico, senza molti fronzoli, che potrebbe risultare a tratti già sentito, ma comunque godibili. Ovviamente si possono sentire delle influenze varie nell’album che vanno dagli Slayer ai Suicidal Angels, ma in nessun punto dell’album sembra che i ragazzi copino da qualcun’altro. Le otto tracce sono per la maggior parte frenetiche, con sezioni mid-tempo altrettanto potenti, riff taglienti e voci aggressive. Ci sono alcuni extra qua e là, come una bellissima melodia di chitarra in “Decay” o l’atmosfera speed metal di “Song of Sadness”, ma l’album è molto fedele al suono che vuole trasmettere, senza sorprese.
A spiccare è anche “The Final Test”, con un basso che spicca. La produzione, invece, è pulita al punto da far sentire tutto perfettamente (anche i bassi solitamente marginalizzati), ma non rifinita, in quanto presenta la necessaria “rugosità”, ottenendo un risultato ideale. In conclusione, non riesco a trovare nulla di negativo da dire sul primo lavoro dei Toxic Terror. Anche la sua durata, che potrebbe risultare breve con i suoi 28:58 minuti di durata, non risulta essere un fattore negativo poiché l’ascolto di “Isolation” non risulta stancante all’ascoltatore.
Forse la lunga attesa per avere un album fisico è stata un bene per tutti, amanti del genere e anche neofiti, in quanto i Toxic Terror hanno dato vita ad un buon album old school thrash metal, molto accattivante e adatto al pogo.
Chiara Coppola





