Rockshots Records
VICTORIA K rende omaggio alle origini con “Humanity XXIV”
Questo brano ri-registrato, preferito dai fan, tratto dall’album di debutto “Essentia”, cattura un’intensità rinnovata, con una nuova voce della stessa Victoria Knight – un salto potente rispetto alla registrazione originale. Questa uscita fa parte del viaggio di riflessione ed evoluzione di Victoria K, in attesa di un terzo album nel 2025. Conosciuti per aver spinto i confini del loro sound, l’ultimo album dei Victoria K, “Kore”, abbracciava un approccio concettuale ispirato alla mitologia greca. Ma con “Humanity XXIV” (e l’imminente “Lacuna XXIV”), i Victoria K rendono omaggio alle loro origini, infondendo in questi brani abilità e spirito maturi. Questi brani sono solo l’inizio, segnano una nuova era nell’eredità Gothic Metal dei Victoria K e seguono il recente successo in classifica della band con la cover di “Frozen”, che ha raggiunto la top 10 della classifica Metal Contraband. Mentre cresce l’attesa per l’album del 2025, “Humanity XXIV” serve a ricordare il loro viaggio da nome emergente della scena metal di Melbourne a band che apre per leggende come Eluveitie, Blind Guardian e Katatonia.
“Ho sempre amato un buon concept album, essendo un Prog head nel cuore, e ci sono molti dischi di progressive metal che galleggiano nel flusso costante del metal moderno. Ma per me nessuno è così ben prodotto, eseguito e ispirato come questo. Se state cercando di immergervi nelle acque dei concept album, questo è senza dubbio quello da provare. Non è secco o pesante come altri e non è necessario avere una laurea in astrofisica per apprezzarlo. È ormai lontana l’immagine di professori di musica con la montatura spessa e i razzi di vetro che si arrovellano su impossibili firme temporali. Ora c’è nuova linfa, nuova energia e che voce, mi ha davvero lasciato la pelle d’oca. Questo giovane talento di Melbourne, in Australia, sta davvero facendo strada. E per quanto mi riguarda sarò davvero curioso di vedere fino a che punto potrà arrivare”. (Kore) – Metal Roos
“Un disco davvero piacevole (Kore)”. – Sentinel Daily “Con “Kore” i Victoria K. sono freschi, diversi e molto profondi. Il Symphonic Metal riceve qui una boccata d’aria fresca, sia dal punto di vista lirico che musicale.” (Kore) – Dark Divas “”A Divine Revelation” è una delle mie preferite di questo album. La profondità del carattere e l’amore di Victoria per questa storia si percepiscono in ogni nota che canta. È “viva” in questa storia come se fosse reale. Lo si può sentire nella sua interpretazione vocale. È stato dedicato così tanto tempo e impegno a rendere i testi e la storia nel modo giusto. Tanto di cappello a lei e alla band per aver cercato di dare vita a una storia così potente con la musica. Canta in greco per rendere ancora più autentico questo capolavoro”. (Kore) – Progressive Rock Central
“È bello che la potenza della sua voce non diminuisca, ma aumenti. Nessun gorgheggio acuto, ma pura potenza. Basta ascoltare ‘A Divine Revelation’ per esempio. Vi piacciono i gruppi con un proprio sound e che sanno portare qualcosa di nuovo? Allora mettete su questo disco”. (Kore) – Arrow Lords of Metal “Amanti del metal sinfonico ascoltate… perché Victoria K sta per mettere l’Australia sulla mappa”. – Heavy Magazine