Piernicola dalla zeta

Padre Pio guida senza tempo

Il background di Piernicola della zeta è fatto di musica rock, la sua esperienza si è dipanata negli anni in varie partecipazioni tra gruppi punk (The Punkakes) e tributi ai Pink Floyd con i Maiali Volanti e quest’ultima indubbiamente è l’influenza che più risente del gruppo inglese in questo disco.

“Guida senza tempo” arriva dopo la pubblicazione di Libere Antifone disco dedicato alla passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo.Questo nuovo lavoro è composto da tredici  canzoni che raccontano la storia di persone che hanno incontrato San Pio nelle loro vita diventando così figli spirituali le canzoni presenti nel disco raccontano la loro esperienza di vita che hanno vissuto con il Santo da Pietralcina.Il disco ha impegnato duramente Piernicola, essendo trascorsi per la sua realizzazione circa tre anni tra la stesura dei pezzi e la sua registrazione. Un occhio di riguardo inoltre è stato dato alla realizzazione grafica, elegante e raffinata, per la quale sono stati usati come colore principale il bianco; e il titolo inserito al centro della copertina  con un carattere scritto in oro in rilievo.

Mi trova anche d’accordo il fatto che per questo lavoro abbiano usato il digital pack allegandovi un sostanzioso libretto con foto e testi. Il risultato finale di tutto questo lavoro è “Guida Senza Tempo” che ha tra i suoi pregi un’ottima produzione, che mette in evidenza prima la voce e poi subito dopo la musica. Ascoltando il disco si può notare come ci sia un grande equilibrio tra la voce e la musica la quale viene concepita come semplice tappeto ai testi che, come abbiamo detto, sono la parte più importante dell’opera. Musicalmente Piernicola si divide tra un cantautorato classico avvicinabile a Fabrizio de Andrè e le sue influenze rock, che per altro escono fuori evidenti nei pezzi dove la chitarra elettrica la fa da padrone. Come ad esempio in “Ricordi che ho di te” che non stonerebbe in un disco di Roger Waters (il bassista dei Pink Floyd). In questo pezzo, c’è da dire, che molto bello è l’assolo di chitarra eseguito da Marco Petrella.

“Guida senza tempo” è un disco suggestivo e profondo e, se posso azzardare un consiglio, la condizio sine qua non per ascoltarlo, è quella di avere una particolare attenzione ai testi cercando di ascoltarlo dall’inizio alla fine per intero dall’inizio alla fine, essendo il disco effettivamente una guida per un percorso spirituale. Anche perché un lavoro importante come questo, merita  più di un ascolto per essere apprezzato in toto, lavori di siffatta bellezza ci danno la possibilità di arricchirci, umanamente e spiritualmente avendo anche la possibilità di conoscere in modo approfondito l’opera di San Pio.

A questo lavoro hanno partecipato diversi ospiti tra cui voglio annoverare la cantante Grazia di Michele che presta la sua voce nella canzone “Silenzio intorno a me”. Da notare anche che il disco in questione, viene aperto dalla voce recitante di Maristella Mazza e viene chiuso da una poesia recitata da Fra Enzo Gaudio.in chiusura dischi del genere dovrebbero uscire più spesso anche perchè nel nostro paese questa musica purtroppo ha un mercato cosi detto di nicchia e relegata agli addetti ai lavori facciamo in modo che artisti come Piernicola della zeta offrano sempre di pi la possibilità di ascoltare anche questo genere.

Stefano Bonelli

Un soffio di vita (feat. Fra Enzo Gaudio)
Spalle larghe
Il pozzo e la torretta
Colletto sporco
Silenzio intorno a me
La vita che ho cercato
Preghiera a San Pio (feat. Fra Enzo Gaudio)
Se parli di noi
Specchiarmi nel prossimo
Sorte di un prescelto
La cerchia
Ricordi che ho di te
A Padre Pio (feat. Fra Enzo Gaudio)

Piernicola Dalla Zeta – lead and backing vocals, guitars, bass, mandolin, programming
Giovanni Russo – sound design, mixing and mastering
Giorgio Maffone – piano and keyboards
Grazia Di Michele – lead and backing vocals (track n° 5)
Recorded – Clab studios, Foggia – Italy
Additional recording: Delta Studio, Roma – Italy (track n° 5)
Mixed and mastered: Suoni Policromi , Civate (LC) – Italy

special thanks
Card. Angelo Comastri, Fra Enzo Gaudio, Vittorio Bufano, Francesco Quinto, Rosanna Dipasquale, Associazione Music Art, Barbitonsore, Antonio Turi.