Outshine

The Awakening

Una band cattura la nostra attenzione, andiamo in Svezia con un duo Dark, Melancholy Rock di Göteborg, freschi di firma con la Rockshots Records  che è orgogliosa di annunciare la firma della band goth rock/metal svedese Outshine per l’uscita del loro nuovo album “The Awakening” uscito a maggio 2022.

La band è formata da  Jimmy Boman (vocals, guitars, keys) e Niklas Ingvarsson (bass,backing vocals). La band ha pubblicato quattro precedenti album in studio dall’inizio del 2007 insieme a numerosi tour negli Stati Uniti tra il 2005 e il 2014, in tournée con Paradise Lost due volte in Europa nel 2013 e nel 2018, oltre a esibirsi in oltre 300 spettacoli in tutto il mondo. Sono palesemente influenzati nel loro modo di comporre per via della voce di Jimmy Bowman da Pete Steele dei Type o negative potremmo in effetti considerarli come un malsano incrocio tra Sisters Of Mercy , Paradise Lost e Type O Negative.

“The awakening” si compone di otto brani dalle sfumature goth rock metal  e dai contorni dark ed arcani. Il long playing degli Svedesi si apre  con ” It’s all lies” che incarna un’ottima ouverture del disco. Questo brano  presenta un clima oscuro, onirico e gotico su uno sfondo psichedelico accentuato da una chitarra dolce e ipnotica che si colora di  un’energia  crescente di secondo in secondo, la voce è intensa e tenebrosa, accompagnata da dei backvocals fatti ad arte. Le tastiere  sono teneramente rockeggianti. un ottimo inizio per questo ultimo lavoro. Uno dei miei brani preferiti è ” Our misery” il secondo singolo della band nelle vene oscure della dispersione,  questo brano si caratterizza per essere una ballad rock romantica, dolce, e possente dove il basso e le tastiere sono stupendi mi ricorda un pò il rock scandinavo dei Sonata artica. Titolo triste e catastrofico per la track n.3 “Love is dead” dove delle tastiere struggenti ed una voce dark intensa, tormentosa e dolce nello stesso tempo aprono i sipari  ad un brano molto bello.

Siamo al cuore dell’album  con ” Swe hates me” che si richiama al metal gotico sia per sound che per tematica, solo che purtroppo la nota dolente è il fatto che questo pezzo  non è entusiasmante come gli altri. Si riprendono subito  le note positive con la quinta traccia ” No more reasons”, dove le tastiere la fanno da padrone ed introducono una chitarra  esuberante  ed una voce imperiosa  e cupa in un’atmosfera spettrale ed oscura, amo questo brano  che si articola anche tramite dei backvocals stupendi e coinvolgenti. Il disco si chiude con una meravigliosa ballatona rock/metal ” We know who you are” il cui sound è misterioso nostalgico e tormentato un’ottimo pezzo per chiudere in bellezza.The Awakening” parla di ciò che è accaduto nel mondo durante la pandemia. I tempi del Covid-19 hanno avuto un impatto sul mondo della musica e hanno dimostrato che in tempi difficili quelli al potere, le élite, non si preoccupano della persona comune. “Una politica dell’identità che mette le persone in scatole per dividerci, la segregazione moderna in divenire.”  Posso concludere dicendo che il nome della band Outshine (ovvero eclissare) va di pari passo con la musica e le tematiche affrontate dal duo di Jimmy  e Niklas in quest’album ” The awakening”(il risveglio).

 

DALYLA                             

“Il risveglio spirituale è la cosa più essenziale nella vita dell’uomo,
è l’unico scopo dell’esistenza.”

                                                                             ( KHALIL GIBRAN)

 

Rockshot Records
www.Outshineofficial.com

It´s All Lies
Our Misery
Love Is Dead
Swe Hates Me
No More Reasons
Darkness Within (Agony)
I Was The One
We Know Who You Are

Jimmy Boman – guitar and vocals
Niklas Ingvarsson – bass