Dario Sansone, leader dei Foja, parla così del brano: “’Nmiezo a niente” è una canzone profonda come il mare, è un viaggio sotterraneo nelle nostre coscienze, una riflessione sulle nostre effimere necessità, sull’infanzia tradita, sulla eterna migranza delle anime. La band è accompagnata dalla voce ruvida come la pietra lavica di Enzo Gragnaniello, cantore dell’immateriale, poeta della nostra città a cui è legata da una linea di sangue musicale dove tradizione e sperimentazione si incontrano.”
E proprio Gragnaniello afferma: “Quando ho ascoltato “‘Nmiezo a niente” ho sentito qualcosa di profondo, che si avvicinava anche musicalmente alle mie corde vocali. Non ho avuto dubbi ed ho accettato subito di partecipare a questo duetto.“
I Foja sono fra i principali esponenti di un nuovo sound che, partendo da un forte legame con la tradizione folk napoletana, si arricchisce di contenuti e suoni contemporanei. Hanno realizzato tre album in studio e partecipato a diverse colonne sonore di lungometraggi di animazione, fra cui spiccano le canzoni realizzate per “L’Arte della felicità” e “Gatta Cenerentola”, entrambe candidate al David di Donatello come migliore canzone originale. Hanno suonato al Teatro San Carlo, diretti da Franco Dragone del Cirque du Soleil, e portato seimila persone a Castel Sant’Elmo. Vantano collaborazioni con artisti internazionali come Pauline Croze, La Pegatina, Shaun Ferguson, Weslie, Black Noyze, Alejandro Romero.
Nell’ultimo anno la band ha già rilasciato quattro nuove canzoni, un percorso alla scoperta delle molte anime che compongono il nuovo disco: