Med.use
Weekend
I Med.Use si presentano sulla scena con un rock alternativo molto accattivante, che strizza l’occhio a band come Muse (periodo Showbiz).
Il progetto nasce proprio nel cuore del Mediterraneo: Mediterranean Use. Diverse date nel nord Italia e nel frattempo l’uscita di un EP autoprodotto Mediterraneanuse, un CD Le Cose che per poi arrivare al nuovo EP “Weekend”.
IL gruppo scaturisce ritmi ossessivi, agguerriti, con dinamiche incessanti…Il disco in questione è davvero arrangiato bene ed i brani che lo compongono non deludono affatto.
Una vera e propria bomba che, a mio avviso, può essere sganciata più apertamente nei live: il disco si presta ad un impatto dal vivo.
Le chitarre distorte e quell’attitudine pop sono assolutamente gli elementi principali dell’Ep dei Med.Use, band milanese attiva dal 2015 con molteplici pubblicazioni alle spalle.
La tematica principale di questi cinque brani è principalmente la libertà e quel senso di rassegnazione. Pandemie, tristezze, sensi di solitudine e visione della vita sempre rivolta al futuro e quasi mai al presente. Tra le canzoni che spiccano: Nessuna novità e Deadline. Esse offrono la chiave di lettura per capire meglio Weekend. Un album che mischia con efficacia le atmosfere anni ’70 e ’90. La title-track, a mio avviso, è uno dei brani migliori, una canzone dalle venature pop che ricorda quelle sonorità dei primi anni 2000. Il ritornello, rimane in testa ed è propriamente radiofonico. Riccardo Pes, Enrico Buttafuoco e Andrea Di Dedda ci regalano uno squarcio di pop-rock italiano fatto di chitarra, basso e batteria di vecchio stampo. La caratteristica principale che ho notato è proprio la ricerca sonora della band, che è in continua evoluzione e si evince dopo ogni ascolto.
Weekend è sicuramente un disco consigliato per tutti coloro che amano il genere alternative rock pop costituito da bpm elevati e chitarre al massimo volume. IL cantato poi è riconoscibile ed i ritornelli facili da memorizzare…Il sound è fresco, decisamente radiofonico ed i testi scritti dignitosamente. Ci sono molte immagini, caratteristica fondamentale per chi suona questo genere di musica.
In conclusione gruppi come i Med.Use vanno valorizzati in quanto sono stati in grado di trasmettere in musica quelle emozioni fondamentali che fanno da risonanza emotiva.
Davide Tosello
(R)esisto
www.facebook.com/mediterraneanuse
Nessuna novità
Deadline
Weekend
Slave to love
Nausicaa
Riccardo Pes – voce e chitarra
Andrea Di Dedda – basso
Enrico Buttafuoco – batteria