EDGE OF FOREVER + HELLFOX @ Druso (MI) – 04-03-2022

Amanti del rock con grande piacere ci ritroviamo al Druso, noto locale bergamasco fortunatamente sopravvissuto alla pandemia, che da due anni massacra il settore della musica live e tutto ciò alla quale è correlata.

Stasera ha l’onore di ospitare una band esponente dell’hard rock-heavy, stiamo parlando degli EDGE OF FOREVER capitanati dall’inossidabile Alessandro del Vecchio, che per l’occasione presenteranno il nuovo quinto disco “Seminole” fresco di pubblicazione, inoltre come special guest abbiamo le HELLFOX female band emergente che avremo l’occasione di scoprire.

Si avvicina l’inizio del concerto e nel locale è già presente un buon numero di persone, ad un tratto le luci si spengono e il palco viene invaso da una coltre di nebbia, un’intro dai suoni tetri spezza il silenzio e s’intravedono quattro sagome spettrali, il pubblico esulta si accendono le luci ed ecco apparire le HELLFOX che partono sulle note di “Our Lady Of Sorrow”. Nate nel 2019 hanno pubblicato quest’anno il debut album “The Call”, che col procedere dell’esibizione suoneranno interamente, il loro sound è basato sui riff di chitarra e basso distorti e accattivanti, ritmiche aggressive rinforzate da solide parti di batteria che a tratti tendono al death metal, il tutto arricchito con l’inserimento in base di suoni elettronici che danno un tocco moderno senza sfociare nell’industrial.

Questa sorta di alternative death metal è completato da due distinte parti vocali, la frontwoman Greta detiene una voce pulita e di buona estensione, mentre la bassista Priscilla sfodera un growl brutale e profondo, è il caso di dire che gli opposti si attraggono dato che nell’insieme funzionano bene sia nelle parti singole sia in duetto. Complessivamente i pezzi hanno un bel tiro e convincono i presenti che applaudono calorosamente, alleviando la tensione delle ragazze che sono solamente al loro secondo live quindi pienamente giustificate, con il tempo e l’esperienza acquisiranno sicuramente una maggiore padronanza del palco, ma già stasera hanno fatto la loro bella figura dimostrando di saper comporre musica originale ricca di personalità. Raccogliendo riscontri positivi le HELLFOX possono lasciare il palco a testa alta, per aver intrattenuto al meglio il pubblico e aperto la strada ai tanto attesi headliner.

Dopo questo riscaldamento iniziale, il numeroso pubblico è pronto per il gran finale e dopo un rapido cambio palco ecco gli EDGE OF FOREVER prendere posizione, esordendo con “Seminole” title track del nuovo disco divisa in quattro parti che eseguono interamente, per un totale di dieci minuti già sufficienti a riscaldare ulteriormente l’atmosfera. Dalla nascita nel 2003 la formazione ha subìto dei cambiamenti, stabilizzandosi nel 2019 con l’entrata del chitarrista Aldo Lonobile e il batterista Marco De Salvia, divenendo una super band composta da artisti di altissimo calibro: Aldo milita nei Secret Sphere, Archon Angel e Sweet Oblivion, inoltre ha suonato per dieci anni negli storici Death SS, Marco fa parte degli Hardline e ha suonato con i Node e Pino Scotto, al basso abbiamo Nick Mazzucconi che suona nei Labyrinth e Sunstorm, infine il frontman Alessandro del Vecchio è cantante e polistrumentista con un background invidiabile dato che suona negli Hardline, Moonshine Project, Lionville e Jorn giusto per citarne alcuni, inoltre vanta numerosi collaborazioni con band/artisti famosi ed è pure produttore della nota etichetta discografica napoletana Frontiers Music SRL.

Dall’unione di questi talenti poteva solo nascere musica di altissimo livello, i pezzi nuovi evidenziano un’architettura ritmica ben studiata, dove riff di chitarra si susseguono passando dall’hard rock all’Heavy metal, con toni aggressivi e dettagli melodici presentando rallentamenti ed accelerazioni, con incastonati assoli di potenza e armonici il tutto ben amalgamato dalle linee di basso, che costituiscono delle solide fondamenta sulle quali si appoggiano anche le scalpitanti parti di batteria, piatti e pelli vengono percossi con ritmi volubili in base all’andamento dei pezzi con potenza e precisione ben misurate. Infine il frontman dà lustro a una voce che si sposa perfettamente al sound, pulita e armonica ma in grado di dare il giusto graffio quando aumenta di estensione, inoltre Alessandro dà un ulteriore apporto melodico aggiungendo parti di tastiera, questo fisicamente succede solo un paio di volte mentre per il resto sono registrate in base, scelta ponderata per concentrarsi maggiormente sul cantato, oltre ad avere un’ottima presenza scenica in costante sinergia sia con i compagni sempre dinamici, sia con il pubblico che risponde con entusiasmo ai pezzi nuovi e ovviamente alle perle del passato come “Edge Of Life”, “Carry On” e “Crime Of Passion”, inoltre dopo quest’ultima Nik e Marco a sorpresa improvvisano i rispettivi assoli dando ulteriore prova della loro bravura. Infine con la celebre “Feeding The Fire” gli EDGE OF FOREVER chiudono in bellezza una performance straordinaria, entusiasmando i numerosi fans accorsi che hanno ripagato ogni pezzo con forti applausi, facendo sentire il loro prezioso supporto in uno scambio reciproco di forti emozioni.

La potenza della musica ha senza dubbio riacceso Il Druso e tutti i partecipanti, grazie all’esibizione delle nascenti HELLFOX lodevoli per il loro impegno, alle quali auguriamo il meglio per il lungo cammino che le aspetta, immensi complimenti agli EDGE OF FOREVER che hanno suonato con grande passione e professionalità, ma soprattutto un sincero ringraziamento a tutto lo staff dei Druso per aver resistito e combattuto in questi due terribili anni, organizzando questa magnifica serata sperando che la programmazione continui ad oltranza. Alla prossima!

A Cura di Giacomo Cerutti

TRACKLIST & LINE UP HELLFOX
Intro
Our Lady Of Sorrow
Haunted
Raising
Nothing Really Ends
Rebirth
Your Name (instrumental)
Dead Star
Bleeding Machine

Greta Antico – voce
Gloria Kaps – chitarra
Priscilla Poe – basso/voce
Fedy Piscopo – batteria

TRACK LIST & LINE UP EDGE OF FOREVER:

Seminole part 1 – 4
Get Up On Your Feet Again
Native Soul
Edge Of Life
Shift The Paradigm
Carry On
Crime Of Passion
Breath Of Life
Promisend Land
Prisoner
Wrong Dimension
Feeding The Fire

Alessandro Del Vecchio – voce/tastiera
Aldo Lonobile – chitarra
Nik Mazzucconi – basso/voce (backing)
Marco Di Salvia – batteria