Heaven’s Guardian

Chronos

Una band brasiliana dalla storia importante e ricca di riconoscimenti di alto livello, Heaven’s Guardian, si cimenta in questa ambiziosa e monumentale opera di dodici brani, con l’aiuto di una nuova cantante europea, Natalia Tsarikova, ma anche di un entourage di ben 150 artisti, tra orchestrali ed il coro Jovem de Goiàs. I brani non tradiscono i paradigmi del genere metal sinfonico, sempre in equilibrio tra suoni del 17° secolo ed il chitarrismo di metà anni novanta del secolo scorso.

Una intro tutta orchestra e coro davvero coinvolgente, con l’Orchestra Sinfonica Joem de Goiàs sugli scudi, emozionante ed avvolgente apre le danze onorando il titolo: Tempus. Fantastica poi, tra le dodici canzoni, Valhalla Call dove gli orchestrali trovano il giusto equilibrio con gli altri musicisti del combo in un unicum tanto accurato quanto perfetto. Tristan e Isolde si apre al suono del clavicembalo con fare marziale, le voci maschili lasciano il passo a quella di Natalia e poi insieme, in coro e fiati, davvero a celebrare il rapporto univoco tra le due voci con quello della celebre coppia; è forse questo il momento più orchestrale e meno metal di tutto il disco, a voler bilanciare i due elementi, ma il più teutonicamente romantico. Con Sail Away si torna verso un terreno più Keeper-istico, con un ritornello che sembra scritto a cavallo dei due album che crearono un intero sottogenere musicale.

Home of time colpisce l’immaginazione perché qui un bellissimo pianoforte fa gli onori di casa, introducendo ed accogliendo come in una danza di presentazione, la voce di Natalia ricca di personalità. Album prodotto da Addasi e Roy Z, Chronos è un viaggio che attraversa la storia dell’uomo dall’antichità, così come filtrata dalla mitologia greca, attraverso il medievo, fino all’attualità dell’intelligenza artificiale. Il connubio di musica totale, che forse era lo scopo da raggiungere, potrebbe dirsi onorato certamente a livello compositivo, anche se allo scrivente rimangono di tutto il disco quelle Valhalla Call, Tristan e Isolde, e Home of time come i componimenti da suggerire a chi vuol conoscere questo strepitoso progetto.

Ivanhoe

Tempus
Sirens of the Past
General of Peace
Valhalla Call
Tristan and Isolde
Sail Away
The Color of Injustice
Home of Time
Wall of Shame
The Fall of the Empire
Artificial Times
Drowning Land

Carlos Zema – vocals
Natalia Tsarikova – vocals
Ericsson Marin – guitars, cello
Luiz Mauricio –  guitars
Everton Marin – keyboards, piano
Murilo Ramos – bassFrancis Cassol – drums