Pubblicano il nuovo video musicale “Mistress of Hate”

Il duo metal estremo Gravewitch ha pubblicato il suo nuovissimo video musicale “Mistress Hate”, un accompagnamento visivo travolgente al loro album omonimo, uscito lo scorso giugno per la Rock Sun Records. L’uscita segna un momento decisivo per la band, mettendo in mostra la loro evoluzione dagli esordi grezzi a un sound professionale pienamente realizzato.Formatisi nel 2013 da un’amicizia infantile tra Chris Fleming (chitarra/voce) e Andrew Ingraham (batteria), i Gravewitch sono nati dalla passione condivisa per la musica heavy e dal desiderio di ritagliarsi una propria strada nella scena underground.“Siamo migliori amici fin dall’infanzia e abbiamo deciso di creare i Gravewitch quando eravamo al secondo anno di liceo. Questa band ha sempre cercato di spingerci creativamente e di rimanere fedeli alla nostra visione”, dice Fleming.Fondendo elementi di black metal, thrash, death metal, melodic death metal e cascadian black metal in un sound che è allo stesso tempo punitivo e atmosferico, i Gravewitch sono implacabili, melodici, pesanti, intriganti e old-school.

L’album omonimo dei Gravewitch accompagna gli ascoltatori in un viaggio oscuro e variegato attraverso dieci brani, ognuno con un tema e un’identità musicale distinti. Dalla rappresentazione inquietante dei manicomi dei primi del Novecento in Damnable Evil all’incubo personale della paralisi del sonno in Phantasm, la band fonde con precisione elementi thrash, black e melodici. Mistress of Hate rivisita la brutalità dei processi alle streghe, mentre Ritual Reanimation evoca eserciti di non morti attraverso l’intensità thrash. La natura e l’atmosfera dominano Atmospheric Alterations, in contrasto con la raggelante narrazione di White City Devil sul serial killer H.H. Holmes.

Woodland Trance evoca foreste infestate con texture black metal cascadiane, mentre Systematic Fallout offre puro caos thrash insieme al primo assolo di chitarra della band. I temi bellici emergono in Operation Overlord, immergendo gli ascoltatori nel caos del D-Day, mentre The Once Sacred Gift of Life chiude l’album con il dolore, la mortalità e le origini del suono dei Gravewitch. Nel suo insieme, il disco mette in mostra la capacità del duo di fondere sottogeneri metal estremi in un’esperienza di ascolto coesa ma variegata.

“Scritto durante il caos del 2020, il nostro album omonimo riflette l’incertezza dei tempi. Non avevamo idea se queste canzoni avrebbero mai visto la luce. L’energia caotica del mondo si abbinava alla diversità della musica, quindi abbiamo abbracciato diversi temi lirici che non avevano nulla a che fare l’uno con l’altro”, aggiunge Fleming. Il nuovo video “Mistress Hate” cattura l’energia grezza e l’estetica di ispirazione occulta che caratterizza i Gravewitch. Girato nel Galles meridionale, nel Regno Unito, da Ritual Video, il clip vede la partecipazione della stessa attrice che ha interpretato “The Witch” nel video di debutto della band Circle of Power, tratto dal loro primo album “The Summoning”.