Giovanni Milani
Fotografia N.2
“Fotografia N.2” è il titolo dell’album di Giovanni Milani, rilasciato il 20 settembre 2024. L’artista, sassofonista, autore e cantante, propone un progetto musicale in cui si mescolano sonorità pop e jazz. Il tono del disco sembra oscillare tra momenti malinconici e riflessivi, con testi che affrontano temi delicati, mentre la musica crea un’atmosfera equilibrata tra relax e malinconia.
L’opera è descritta come un viaggio emotivo e musicale, in cui Milani si spinge a immortalare una fase della sua crescita artistica, quasi come una “fotografia” del momento. L’artwork è curato da Alberto Zampano e la distribuzione è gestita da Artist First.Fin dal primo brano, “Angelo di Fango”, si percepisce la cura che Milani ha messo nel costruire un’atmosfera malinconica e riflessiva. I testi, spesso intimi, parlano di sentimenti complessi e momenti di vita quotidiana, ma sono presentati con una delicatezza che rende l’ascolto coinvolgente senza risultare mai pesante.Il brano intitolato “Ricorrente”,totalmente strumentale ,ci avvicina al gusto musicale dell’artista ,un quadro molto colorato e ritmico che dà spazio alla sensibilità del musicista, molto gradevole, da gustare guardando un bel tramonto sul mare.Senza dubbio le doti del musicista sono indiscutibili sia come esecutore che come compositore.
Le tracce come “Jeans” e “Odio Andarmene” mostrano la versatilità : le melodie si muovono con eleganza tra sonorità più leggere e momenti più profondi e struggenti. La presenza del sassofono, che spesso caratterizza il sound dell’album, arricchisce i brani con tocchi di improvvisazione jazz, contribuendo a creare un perfetto equilibrio tra arrangiamenti pop e sensibilità strumentale.Uno dei pezzi più suggestivi è “La Donna del Treno”, che racconta una storia intrisa di nostalgia, una donna incontrata per caso in un viaggio e osservata da lontano, mentre “Dormo nella Panda” si distingue per la sua ironia e leggerezza, portando una ventata di freschezza nel disco. Ogni canzone sembra avere un’identità precisa, ma tutte insieme formano un mosaico coerente di emozioni, che riflettono il percorso artistico di Milani. In particolare, si nota la capacità del cantautore di giocare con i contrasti: momenti cupi si alternano a passaggi più rilassati, mantenendo sempre viva l’attenzione dell’ascoltatore. Anche l’ultimo brano, “Segui il Tempo”, chiude l’album con una nota di speranza, quasi invitando chi ascolta a trovare il proprio ritmo e seguire il proprio cammino.
In definitiva, “Fotografia N.2” è un disco che cattura l’ascoltatore in un viaggio musicale e emotivo. Giovanni Milani dimostra una maturità artistica notevole, capace di raccontare con suoni e parole una storia personale ma anche universale. Un album consigliato a chi cerca un’esperienza di ascolto che vada oltre la superficie, capace di toccare corde profonde con sensibilità e stile.
Anna Cimenti