Musique pour le poisons

Frank Sinutre duo elettronico synth pop , ci fa presente questo nuovo lavoro intitolato Musique pour les poissons ed è esattamente il secondo in ordine cronologico di uscita .

Musique…  è un disco assai vario nelle sue sensazioni che offre a chi ascolta, e sebbene si tratti di elettronica la proposta potrebbe sembrare un tantino freddina  ma in realtà niente di tutto questo ,infatti in questo disco c’è anche spazio per il divertimento ,ironico e a volte condito di un sentimento che porta a farci riflettere sulla terza età in un modo diverso .Mi riferisco soprattutto a Iolanda  Pini (canzone stupenda ed auto biografica dove si racconta l’esperienza da obiettore di coscienza di Isi, e per  la parte  di jolanda è stata scelta addirittura la nonna di Isi Pavanelli),è davvero struggente nel suo incedere narrativo.Nel disco viene coverizzata  ”Oye como va”grande classicone che noi abbiamo conosciuto dal grande Carlos Santana ma di proprietà di  Tito Puente e che a me però in questa versione ricorda moltissimo Stralight dei The Supermen Lovers.

é certamente un lavoro che merita più di un attenzione, in quanto offre diversi spunti di riflessione non solo per quanto riguarda l’argomento di cui abbiamo accennato poche righe più su, infatti è proprio musicalmente ed i diversi suoi territori che bisogna esplorare anche per rendersi conto di ciò che si andrà ad ascoltare . Quindi se vi piacciono elettronica  e funky qui c’è pane per i vostri denti , anche se ovviamente si tratta di elettronica al servizio della forma canzone  ma vedrete con delle soluzione ad effetto con usi svariati di vocoder e di armonizzazioni particolari ascoltatevi ad esempio di ciò l’opener  Clock Never Stop che si snoda sinuosa nel incedere elegante. Poi se mi permettete  un plauso particolare va alla produzione di ottima qualità che valorizza le varie situazionie vi consiglio di ascoltare Musique in cuffia, ambiente adattissimo per alcune atmosfere giamaicanensi tipo Someone’s Dub una sorta di reagge sostenuto da una ritmica efficacie. In allegato al cd c’è anche un libricino Racconti per i pesci del mare d’aria, che rispecchia in tutto e per tutto quanto fatto nel disco a me ha colpito molto il capitolo iniziale “ Ma i tuoi lo fanno ancora?? Che se ci pensate è proprio da quell’atto che noi siamo nati e possiamo scrivere di parole come io in questo oppure fare i musicisti . ma ci pensate a quanto amore c’è voluto per fa venire ala vita tutti i talenti del mondo??

Un disco in chiusura di recensione che potremmo definire un ascolto diverso dal solito almeno per quanto mi riguarda ma che certamente saprà regalarvi momenti anche divertenti dove troverete anche il coraggio di sorridere  tante volte vi foste dimenticati di come si fa.

Stefano Bonelli