200.000.000 steps

Frank Sinutre

Grazie all’uscita del nuovo video dei Frank Sinutre “LET THIS SOUND SING” , abbiamo rispolverato questo album ideato e pubblicato nel 2020 dal duo mantovano, composto da ISI PAVANELLI (rectabox, synth , beat meaker, vocoder) e MICHELE K MENGHINEZ (chitarra, basso, vocoder, lap steel, batteria).

Il videoclip, molto curato nell’aspetto appare piuttosto “psichedelico” , lasciando spazio alla libera interpretazione e soprattutto ci fa riflettere sul “silenzio del suono” che a volte è più potente di 1000 parole: “…e non parlare con le parole, parla con il suono…lascia che questo suono canti forte…non urlare con le parole, urla col suono” Il brano vede la partecipazione alla tromba di Marco Cremaschi : il suono della sua cornetta è il motore trascinante di tutto il pezzo, robusta e avvolgente, ci accompagna e rende l’ascolto piacevolmente rilassante.

I Frank Sinutre dai loro albori, hanno utilizzato, sia negli studio che nei live, sempre strumenti musicali “HOME MADE”, come il loro “rectaBox” e una drum machine acustica. Hanno anche partecipato ad uno spettacolo teatrale “La colpa della leonessa” inserito nel Festival Internacional di Valencia. All’attivo hanno 4 album: ci concentreremoproprio sull’ultimo lavoro del 2020.Pare che i 200.000.000 di passi, citati nel titolo dell’album, siano una stima variabile di quelli che percorre mediamente un uomo nell’arco della sua esistenza: praticamente riuscirebbe per 5 volte a deambulare per l’intera circonferenza terrestre! Ed è proprio la terra il comune denominatore dell’album, terra intesa come nostro habitat naturale dove si compie e si svolge la nostra esistenza. Il brano che da nome all’album, inizia con il rumore dei passi sulla ghiaia: vagamente ispirato a sonorità elettroniche che ricordano gli “Air” di “Premiers symptomes“.

In tutte le canzoni c’è un cantato, composto da molteplici lingue (2 brani in italiano) e non manca anche una certa vena di ironia e stravaganza, come in “Scolapasta“, il duo mantovano cerca di colare il loro cuore ridotto ad un gomitolo di spaghetti. Troviamo poi, un’altra track, interessante dal punto di vista sonoro, composta da suoni vagamente “moroderiani“, in cui si esorta un “certo Franco” (“Franco cerca un’ora“) a compiere un percorso per non perdersi e riprendersi il suo tempo.Non mancano in questo lavoro anche numerose sperimentazioni sonore, come in “This is” che all’ascolto ci appare fragile e malinconico.

In definitiva “200.000.000 steps” è un ottimo album, dove sembra sia stato shakerato, mescolando un po’ di Daft punk, un po’ di Giorgio Moroder e tanta tanta originalità. Ogni singola nota ti entrerà sottopelle nella mente di ognuno di noi…adesso basta chiacchiere!…ascoltiamolo e viaggiamo sui binari sognanti e onirici con il treno dei Frank Sinutre. 

Lorenzo JX1

 

200.000.000 Steps
Let this sound sing
All has gone
Good morning and good night
God bless
What a lucky day
Scolapasta
This is
Together underground
Franco cerca un’ora

Isi Pavanelli – beat maker, reactaBOX, synth, vocoder
Michele K. Menghinez – vocoder, guitar, bass, lap steel guitar