Drink Some More!

con il video musicale dei VALLORCH ‘The Circle’ in uscita a marzo 2025

I Vallorch continuano il loro viaggio nel mondo del folk e del metal sinfonico con il loro ultimo singolo, “Drink Some More!”, una celebrazione rauca di musica, cameratismo e baldoria. Tratto dall’imminente album “The Circle”, in uscita il 14 marzo 2025 per RockShots Records, questo brano incarna la caratteristica miscela di tradizioni folk e grandiosità sinfonica della band, offrendo un’esperienza irresistibilmente energica e coinvolgente. Con ritmi galoppanti, melodie svettanti e una potente strumentazione folk, “Drink Some More!” porta l’ascoltatore direttamente nel cuore di un’antica festa illuminata dal fuoco. La combinazione di riff trascinanti, cori trionfali e melodie spiritose di flauto cattura l’essenza del suono dei Vallorch, bilanciando l’energia grezza del folk metal con le atmosfere epiche del symphonic e del power metal. Il brano è un perfetto esempio dell’evoluzione della band, che affina gli elementi introdotti in “Neverfade” (2013) e “Until Our Tale Is Told” (2017) in un’esperienza sonora lucida, dinamica e coinvolgente. Dal punto di vista del testo, la canzone attinge al folklore alpino e alle antiche tradizioni che celebrano il rituale senza tempo di riunirsi per condividere storie, bevande e momenti di gioia disinibita.

“Drink Some More!” invita gli ascoltatori a lasciar andare le preoccupazioni, ad abbracciare il presente e a perdersi in un vortice di melodia e ritmo. Vallorch è inoltre entusiasta di annunciare l’uscita del video musicale ufficiale di “Drink Some More!”, che dà vita alla vibrante energia e allo spirito celebrativo della canzone. Il video completa perfettamente l’atmosfera contagiosa del brano, immergendo gli spettatori nell’incredibile mondo ad alta energia che Vallorch ha creato con la sua musica. I fan di Eluveitie, Alestorm, Wind Rose e Korpiklaani troveranno molto da amare nella vibrante fusione di strumentazione folk e potenza sinfonica dei Vallorch. Questo brano è un invito alla baldoria, un brindisi allo spirito duraturo del folk metal e un’anteprima dei grandiosi paesaggi musicali che “The Circle” promette di svelare. Alzate i calici, lasciate che la musica prenda il sopravvento e “Drink Some More!” con i Vallorch, che si preparano a dare vita al loro lavoro più raffinato ed esaltante. Video musicale – “Drink Some More!” – https://youtu.be/7q6VdSiaE2k Singolo digitale – https://lnk.to/0GbDTM Pre-ordine/premio dell’album – “The Circle” – in uscita il 14 marzo 2025 – https://lnk.to/sbWpoP Primo singolo – “Circle of The Moon” Video musicale – https://youtu.be/IlyLrROKUQU Digitale – https://lnk.to/lURizi

ABOUT: I VALLORCH sono nati nel dicembre 2010, quando Marco Munari (NewSun), Matteo Patuelli (Alzhagoth) e Massimo Benetazzo hanno avuto l’idea dopo aver assistito insieme a un concerto. Ispirati dall’energia e dallo spirito dell’evento, decisero di formare la loro band e il nome VALLORCH – dal nome di un piccolo villaggio cimbro sull’altopiano del Cansiglio – fu subito scelto come tributo alle loro radici culturali. Per il primo anno, i VALLORCH hanno sperimentato suoni e musicisti diversi, alla ricerca della formazione giusta. Nel gennaio 2012, il gruppo si è consolidato con l’aggiunta della cantante/flautista Sara, del cantante/bassista Leonardo Dalla Via, del polistrumentista Andrea ‘Demetrio’ Rampin (che suona tin whistle, cornamusa, fisarmonica) e del violinista Francesco Salviato.

Questo ensemble di sette membri ha debuttato dal vivo nel marzo 2012, promuovendo l’EP Stories of North appena pubblicato. La loro accattivante miscela di folk metal ha rapidamente guadagnato consensi nella scena italiana e li ha portati a esibirsi in eventi come il Fosch Fest, dove hanno aperto per band importanti. Tuttavia, l’estate del 2012 ha portato dei cambiamenti. Il violinista Francesco lascia la band e Martina Mezzalira prende il suo posto. Nello stesso periodo, i VALLORCH firmano un contratto discografico con Moonlight Records ed entrano in studio per lavorare al loro primo album completo. Pubblicato nel 2013, Neverfade è stato accolto con favore dalla critica e dai fan, fondendo giga melodici dal ritmo incalzante con voci gutturali e pulite, insieme a potenti riff death metal. Questo successo li ha portati a esibirsi in importanti festival internazionali come il Metaldays. Il 2014 ha visto ulteriori cambiamenti nella formazione. Andrea Demetrio Rampin lascia la band, sostituito da Paolo Pesce alla fisarmonica, alla ghironda e alle tastiere. Nel frattempo, la vocalist Sara ha assunto i compiti di tin whistle e cornamusa. Anche il membro fondatore Matteo Patuelli si è dimesso, lasciando spazio al chitarrista Mattia Buggin. Nonostante questi cambiamenti, i VALLORCH vanno avanti e intraprendono il loro primo tour europeo con Artaius. Suonano in Germania, Cechia, Francia, Belgio e Slovacchia, culminando in un’esibizione in apertura ai Mägo de Oz al festival Metal for Emergency.

Più tardi, nello stesso anno, sono tornati in studio per registrare il loro secondo album completo, Until Our Tale Is Told (2015). L’album riflette la crescente maturità compositiva della band e porta a un numero maggiore di partecipazioni a festival e spettacoli dal vivo nei due anni successivi. Nel 2016, Riccardo Gianni si è unito brevemente alla band come violinista, esibendosi in diversi importanti festival locali. Nel 2019, tuttavia, la band si trova nuovamente a un bivio. Dopo una serie di cambi di formazione e sfide creative, il membro fondatore Marco Munari ha deciso di lasciare il gruppo. I membri rimanenti – Massimo, Sara, Leo, Mattia e Marco – si sono trovati di fronte a una scelta difficile: sciogliersi o evolversi. Hanno scelto di reinventarsi come band di cinque elementi. Le restrizioni globali dal 2020 al 2022 rendono difficili le esibizioni dal vivo, ma la band sfrutta questo periodo per concentrarsi sulla scrittura di nuovo materiale. Nel 2023 i VALLORCH tornano sul palco, aprendo per gruppi famosi come Alestorm, Wind Rose e Rhapsody Of Fire. Ora, nel 2025, i VALLORCH pubblicheranno il loro attesissimo nuovo album, “The Circle”, segnando un ritorno trionfale. Rinati dalle ceneri del loro passato, sono pronti a conquistare il mondo ancora una volta.

Track Listing:
1. To the Silver Summit – 3:53
2. Hellpath – 3:52
3. Circle of the Moon – 3:34
4. Drink Some More! – 3:42
5. Antermoia – 5:00
6. Röte Löon – 4:39
7. Salbanéo – 3:59
8. The Wild One – 4:10
9. Dyssomnia – 9:08
Album Length: 42:01

Vallorch Line Up:
Sara Tacchetto: vocals, choirs, tin whistle, bagpipe
Leonardo Dalla Via: vocals, harsh vocals, choirs, bass, programming
Marco Povolo: vocals, choirs, keyboards, bouzouki, programming
Massimo Benetazzo: Drums
Mattia Buggin: electric and acoustic guitars

Guests:

Serena Zucco (Adgarios): violin
Glorya Lyr (Eard): Celtic harp in “Antermoia”

Special Guests:

Serena Zucco (Adgarios): violin
Glorya Lyr (Eard): Celtic harp in “Antermoia”