I DEAD FIELDS of WOOLWICH presentano il nuovo video “Cult of The Cemetery”.
I Dead Fields Of Woolwich, che hanno pubblicato il loro album di debutto autointitolato nel 2023, presentano il primo singolo “Cult of The Cemetery”, tratto dall’imminente secondo album “Monarch of The Grave”, in uscita alla fine di quest’anno. Gli inizi dei Dead Fields Of Woolwich risalgono all’autunno del 2020 a North Bay, Ontario, Canada, quando il polistrumentista Kye Bell (Withing Nostalgia, Falamh) ha creato un progetto doom metal cupo, incentrato su testi tetri e su un suono carico di gotico. Reclutando Alyssa Broere alla voce, il duo oscuro ha iniziato il suo viaggio musicale. Ora, per il loro prossimo follow-up e secondo album, il duo è cresciuto fino a diventare una band a tutti gli effetti con l’aggiunta del chitarrista Dave Strba, del bassista Greg Meir e del batterista Kyle Taylor. Il fondatore della band e chitarrista Kye Bell spiega meglio l’evoluzione del gruppo: “Il suono si è evoluto rispetto alla prima pubblicazione. Durante la stesura del primo album, l’attenzione si concentrava maggiormente su accordi potenti e riff faticosi.
Queste cose sono ancora presenti in piccole dosi, ma questo album è pieno di canzoni più dure e di parti molto più memorabili che rimangono impresse dopo l’ascolto. Questo album si distacca dalla tipica formula Doom e assume una forma propria. Anche il songwriting è diventato più raffinato nel tempo, i testi sono più concreti con concetti ben definiti. Credo che questo singolo in particolare, Cult of the Cemetery, sarà accolto molto bene grazie alla natura più rock del brano, pur mantenendo la sua pesantezza e il suo piede saldamente piantato nel regno del metal. Apre le porte a un pubblico diverso, pur rimanendo fedele alla natura oscura della band”. Con i suoi riff memorabili, questo nuovo singolo è orecchiabile e oscuro come la tomba di cui parla. Melodico e malinconico, è consigliato ai fan di Paradise Lost, Type O Negative e Katatonia. Guardate e ascoltate il video musicale di “Cult of the Cemetery” in anteprima su Doomed & Stoned QUI. Spotify
“Verso la fine la musica riceve un’impennata di energia, grazie a un rapido riff e a percussioni roboanti, come preludio a un finale sfolgorante in cui tutti gli ingredienti della canzone, compresa l’intensa voce di Alyssa, che fa venire i brividi, si uniscono in un’esibizione di tragica magnificenza. (Probabilmente a quel punto vi accorgerete che la canzone vi è rimasta ben impressa in testa)”. – No Clean Singing (singolo – I’ve Made It To Hell) (2023)