Daniele Perrino

The Soot Songs

Il nuovo album di Daniele Perrino ,intitolato “The Soot Songs”, è in uscita il 7 giugno 2024 su tutte le piattaforme digitali ,a cura di Blue Mama Records di Torino.

Ne abbiamo avuto un’anticipazione con il primo singolo intitolato “Some kind of loving”  a Febbraio scorso.E’  il suo primo progetto solista, interamente scritto, composto  e suonato da lui.Tra le varie esperienze musicali c’è la  collaborazione con l’artista italiano Mario Biondi .Nell’album “Due” (2011), duetta con lui in veste di autore di testo e musica con il brano “Lullaby” e successivamente come ospite del tour 2012 nei migliori teatri italiani.La sua vita artistica è piena di progetti : nel 2014  vince il premio “Marte live 2014” al M.E.I. di Faenza con la band “Virgo”,da lui fondata, di alternative rock.Nel 2016 lavora al primo album “Nowhere Now Here” del duo “Ground Poppy Honey Milk” registrato al Clubhouse Studio di New York nel quale viene affiancato da nomi eccellenti : per la produzione Yaron Fucks  (Sting,Annie Lennox),per il sound engineer Neil Dorfsman (Paul McCartney, Bruce Springsteen),il batterista Nir Z (Genesis,Chris Cornell) e infine masterizzato da Emily Lazar (Depeche Mode,David Bowie).

Nel 2018 co-fonda la band “Biopsy O Boutique”,con la quale produce due EP, che lo portano sempre di più ad ispirarsi ad atmosfere che hanno radici nella musica blues.“The Soot Songs” riunisce in sé tutte le esperienze musicali passate e presenti e con loro anche le sue sperimentazioni.Il suo “blue mood” pervade ogni suo pezzo e la sua timbrica vocale rivela un’anima in cammino.“A moment” è la prima traccia, inizia con una breve introduzione suonata dalla tromba che cede il posto ad una voce sommessa e misteriosa.Improvvisamente si rivela una sagoma che emerge dalla folla e  incontra il suo sguardo.Per  un attimo percepisce l’importanza del singolo istante da immortalare.L’intensità aumenta esprimendo ,con un ritmo serrato ,tutta la disperazione di un uomo che vaga per le strade della città.

“The dance of beauty” è un inno alla bellezza e alla purezza di una danza che ,se lasciata libera di esprimersi ,porta in sé tutto il suo miracolo.Nel ritornello viene spesso ribadito questo concetto, anche con l’apertura vocale e l’aumento del volume ,in modo da focalizzarne il messaggio.Se ci si aspetta o si pretende troppo, ecco che la parte più pura ne soffre.“Some kind of loving” apre a  pensieri che riaffiorano nella notte, ad una specie di amore custodito e protetto, nonostante ogni tentativo di distrazione.Come fosse un antico richiamo a cui ispirarsi e da portare avanti nel tempo, reso ancora più vivo dal suono di una tromba silenziata e dalla ripetizione della frase chiave che pian piano sfuma.

“Lethargy” ,presentato come primo singolo, racconta di come la sensazione di indolenza a volte sia percepita come involontaria, costretta o imposta.L’unico modo che abbiamo per capirne la sua natura è fare i conti davanti ad uno specchio, che inevitabilmente ci ricorda il nostro personale percorso e davanti al quale nulla sfugge.La musica è avvolgente e la melodia ,in alcune parti frazionata, scandisce il tempo con parole risolute.

Outshine” è un pezzo dai toni decisi, la descrizione dell’esperienza forte che nasce quando si  scrive una canzone .In questo caso l’autore la paragona alla condizione di trovarsi in fondo ad un pozzo, quando devi partire dalla base ,cercare ispirazione nei vari livelli  e pian piano risalire, per poi uscirne e godere di ciò che abbiamo creato.

Empty dream” è un ‘assenza che si riempie ,un buco che si colma fino a straripare.E’ una passeggiata, un’ambientazione che si accende all’improvviso.Ad un certo momento ti accorgi che hai appena creato e raccontato attraverso le tue immagini.E’ un sogno vuoto che puoi riempire dandogli vita.

Ashes and reflections” .Pensieri sulla doppia natura della nostra esistenza, anime colme di retaggi pesanti  che ci portiamo dietro e che allo stesso tempo diventano parte del nostro vissuto, un vissuto che determina il nostro cammino.

Burning coals” sono carboni che ardono dentro di noi, la parte del corpo in cui la temperatura è più rovente, il luogo in cui hai scavato per arrivare al punto più profondo di te stesso.E’ qui che si trova lo spirito che ribolle nella propria origine e più si rimane a contatto con quest’ultimo, più lo slancio sarà alto e di notevole evoluzione.

“Breath of Abandon” non poteva che iniziare con voce sussurrata, un respiro leggero che ricorda quello che si prova nel momento in cui tutti i sensi coincidono e si uniscono creando una stanza silenziosa e ventilata.Un brano che celebra l’armonia dei sensi e confida nel lasciarsi trasportare  da una danza leggera e senza pensieri.Per questi nostri tempi, sicuramente ,un buon consiglio.

Anna Cimenti

Blue Mama Records
www.danieleperrino.com

 

The Soot Songs
A moment
The dance of beauty
Some kind of loving
Lethargy
Outshine
Empty dream
Ashes and reflections
Burning coals
Breath of Abandon